Guerra dei Balcani sconti alle Regioni

Senato: la Commissione industria ha approvato in prima lettura il Ddl che stabilisce interventi urgenti per il rilancio delle attività turistiche e agevolazioni tributarie per i settori produttivi danneggiati dalla guerra nei Balcani. Il provvedimento passa ora alla Camera per il sì definitivo.
Le regioni adriatiche e le zone del Lago di Garda che hanno avuto dei danni al settore turistico e non solo, a causa della guerra nei Balcani potranno contare su un finanziamento di 50 miliardi. Si tratta di uno stanziamento, previsto dal Ddl approvato il 23 giugno dal Senato, di 30 miliardi alle Regioni della costa adriatica e del Lago di Garda per l?elaborazione e realizzazione, con il coordinamento dell?Enit, di un piano di promozione e sostegno dell?offerta turistica. Un ulteriore contributo di 20 miliardi è previsto invece, per il 1999, per la Regione Puglia per un programma di pacchetti turistici con riduzione dei costi relativi alle tariffe aeree, ferroviarie, autostradali e marittime. Nel provvedimento (art. 3, comma 1) è anche previsto, in favore delle imprese esercenti attività turistico-alberghiere, comprese le residenze estive, strutture di ospitalità agrituristica, campeggi e stabilimenti di balneazione, in qualsiasi forma costituite, localizzate in Puglia e sul lago di Garda la sospensione fino al 30 novembre ?99 dei termini amministrativi relativi ai versamenti diretti o tramite ruolo, di natura tributaria, ivi compresi i versamenti di entrate aventi natura patrimoniale e assimilata, nei confronti di pubbliche amministrazioni, enti locali ed enti pubblici, anche agli effetti della riscossione delle imposte e tasse erariali e locali.