Formazione

Uranio: altri dati allarmanti da relazione Mandelli

Tra i militari in missione nei Balcani si sono verificati 12 casi di linfoma di Hodgkin contro i 5 che sarebbero stati nella norma. 44 i morti per tumore

di Gabriella Meroni

Complessivamente sono stati analizzati oltre 43 mila militari, di cui 42 mila nelle fasce di eta’ 20-59 anni. La maggior parte della popolazione studiata proviene dall’esercito, 82,6 per cento, e dal Sud Italia, 65,6 per cento. La commissione Mandelli ha sottolineato ancora una volta l’anomalia legata al linfoma di Hodgkin. Sulla base delle statistiche che riguardano la popolazione italiana, si dovevano ammalare 5,08 persone e se ne sono ammalate dodici; in linea i linfomi non Hodgkin, dovevano essere 8,53 e sono 8. I tumori solidi dovevano essere 74,28 e sono invece 22. Quindi tutto abbastanza nella norma, eccetto i casi di malattie di Hodgkin, che rimangono un mistero. Nella relazione si ricorda che con l’uranio impoverito usato nei balcani “una correlazione causale tra la malattia di Hodgkin e l’esposizione interna, allo stato attuale delle conoscenze, non e’ dimostrata” e che “non e’ stata rilevata una contaminazione significativa delle aree sottoposte a mitragliamento con dardi a uranio impoverito”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA