Formazione
Il lockdown aumenta il rischio di violenza sui bambini: l’appello dei Garanti europei
La Rete europea dei Garanti per l’infanzia e l’adolescenza ha redatto una dichiarazione sui diritti dei minorenni nel contesto dell’epidemia di COVID-19. La prima preoccupazione? Il pericolo che l'autoisolamento, la quarantena e il lockdown possano aumentare il rischio di violenza domestica e familiare e colpire i bambini in modo significativo
di Redazione
Prestare attenzione alla diffusione di informazioni accurate accessibili a bambini e adolescenti.
Sensibilizzare sulla violenza e sugli abusi, comprese le punizioni fisiche, in particolare fornendo informazioni esaustive sulle linee di emergenza (helpline) e sulle piattaforme di informazione appropriate: infatti esiste il pericolo che l'autoisolamento, la quarantena e il lockdown possano aumentare il rischio di violenza domestica e familiare e colpire i bambini in modo significativo.
Considerare di mantenere l’offerta scolastica per i minorenni più a rischio, riconoscendo l’importante ruolo che le scuole svolgono nella cura e nella protezione dei minorenni.
Assistere i genitori il più possibile durante questo periodo: dovrebbero beneficiare di consulenza e di sostegno tramite telefono e altre piattaforme
Le famiglie particolarmente vulnerabili dovrebbero beneficiare di assegni familiari o alimenti che non sono più forniti dalle mense scolastiche.
Ai ragazzi fuori famiglia dovrebbe essere garantita l’istruzione scolastica continua, la supervisione e l'accesso ad alcune attività ricreative. Particolare attenzione deve essere prestata ai minorenni fuori famiglia alloggiati in hotel che, di fatto, sono particolarmente isolati. Qualora i legami con la famiglia siano autorizzati dal tribunale, è necessario garantire il mantenimento di tali legami, anche mediante videochiamate. È necessario mettere a disposizione ulteriore assistenza ai professionisti del benessere delle persone minorenni, sia fornendo soluzioni per la cura dei loro bambini e adolescenti, sia fornendo loro supporto psicologico. Nessun minorenne dovrebbe essere restituito prematuramente alla sua famiglia allo scopo di alleviare il sistema di tutela minorile.
Sono alcune delle raccomandazioni che i Garanti europei per l’infanzia e l’adolescenza (ENOC-Rete europea dei Garanti per l’infanzia e l’adolescenza) hanno mosso, raccolte nella Dichiarazione del Bureau dell’ENOC sui diritti dei minorenni nel contesto dell’epidemia di COVID-19.
Photo by Jackson Simmer on Unsplash
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