Legambiente: vertice Fao utile solo a lobby Ogm

“Il vertice ufficiale è stato solo in grado di “forzare le porte” e obbedire ai diktat di Bush, per far passare l’uso delle biotecnologie in agricoltura, porte che nessun contadino e nessun consumatore nel mondo avrebbe aperto spontaneamente” Questa la dichiarazione del direttore generale di Legambiente, Francesco Ferrante, intervenuto al workshop organizzato da Legambiente ed altre associazioni nell’ambito del Forum delle Ong al Palazzo dei Congressi Transgenetica come panacea di tutti i mali? Legambiente ha presentato alcuni degli esperimenti realizzati, con costi altissimi e risultati inutili quando non disastrosi. Maiali in miniature, alti solo 20-30 cm, che pesano circa 30-40 kg e partoriscono fino a 24 piccoli al fine di facilitare la produzione della porchetta; fragole resistenti al gelo grazie ad un gene prelevato da pesci artici; patate che si “accendono”, messe a punto da un gruppo di ricercatori scozzesi che hanno realizzato un prototipo di una pianta di patata modificata con un gene di pesce che si illumina emettendo un bagliore verde, visibile con uno scanner, quando ha bisogno d’acqua. Un’occasione sprecata, per l’associazione ambientalista. “Il Vertice Fao poteva essere finalmente l’occasione per affrontare un tema d’importanza mondiale”, ha concluso Ferrante, “un argomento che non dovrebbe permettere sonni tranquilli a nessuno, tanto meno ai capi di Stato delegati alla sua risoluzione. Un’enorme e forse irripetibile occasione sprecata, o meglio, ben manipolata per fare un bel regalo alle multinazionali”.