Mondo

Fao: Medici senza frontiere lancia l’allarme Angola

Senza un immediato intervento del governo angolano e un aumento degli sforzi dell'Onu centinaia di migliaia di angolani saranno vittime della carestia

di Paul Ricard

Migliaia di angolani sono gia’ morti, e ”senza un immediato intervento del governo angolano e un aumento urgente degli sforzi delle Nazioni Unite per soccorrere la popolazione civile, altre centinaia di migliaia saranno le vittime della carestia di proporzioni catastrofiche che ha colpito il paese”. La denuncia ”arriva da ‘Medici Senza Frontiere’ (Msf) in un documento presentato oggi al summit mondiale sull’alimentazione della Fao. In seguito al cessate il fuoco in Angola firmato il 4 aprile scorso, Msf ha avuto accesso alla popolazione delle ”zone grigie’ del paese, cosi’ denominate perche’ isolate dall’aiuto umanitario durante il conflitto, riscontrando livelli di malnutrizione severa e di mortalita’ al di sopra della soglia di emergenza. Secondo l’organizzazione umanitaria ”e’ inaccettabile” che il governo angolano e le Nazioni Unite – in particolare, il Programma Alimentare Mondiale e l’ufficio per il Coordinamento degli Affari Umanitari (Ocha), reagiscano con lentezza di fronte ai bisogni umanitari di mezzo milione di persone. I team di Msf stanno curando circa 14.000 persone nei 44 centri (che si occupano di casi di malnutrizione) che sono stati aperti in 11 delle 18 province. Medici Senza Frontiere ritiene inoltre che ”le Nazioni Unite non sono riuscite ad aumentare le attivita’ di soccorso per rispondere alla crisi attuale. L’Ocha, malgrado le dichiarazioni che hanno definito la situazione in Angola come il peggior disastro umanitario nell’Africa contemporanea, non e’ riuscita a superare le discussioni politiche sul processo di smobilitazione per concentrarsi sui bisogni della popolazione angolana”. ”L’Onu inoltre – secondo Msf – non ha mobilitato attivamente i donatori per l’Angola, accettando che tale crisi venisse inserita nel contesto globale dell’emergenza nutrizionale dell’Africa meridionale -una situazione che dipende da cause completamente diverse e che richiede un’azione distinta”.

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