Mondo
Fao: gli Usa rispondono alle critiche di Prodi sulla politica agricola
Il sottosegretario all'Agricoltura Usa Larson ha spiegato che '"l'Ue spende due miliardi di dollari all'anno per sostenere i prodotti agricoli, gli Usa meno" dell'1%
di Paul Ricard
Gli Stati Uniti ribattono alle accuse al ‘Farm bill’, in sostanza di ‘distorsione alla concorrenza’, avanzate dall’Unione europea e rinnovate oggi dal ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno. Mostrando un grafico ai giornalisti in una conferenza stampa a margine del summit, il sottosegretario all’Economia ed all’Agricoltura Usa Alan Larson ha spiegato che ”l’Ue spende due miliardi di dollari all’anno per sostenere le esportazioni di prodotti agricoli, gli Usa meno dell’uno per cento di quella somma”. ”Le cifre – ha detto Larson – parlano da sole e dicono chi e’ che sostiene di piu’ le esportazioni dei prodotti agricoli. Non sono qui per avviare una disputa; sono anch’io d’accordo sul fatto che le distorsioni nel commercio dei prodotti agricoli rappresentano un problema per lo sviluppo e per il raggiungimento dell’obiettivo della sicurezza alimentare. Ma le cifre parlano da sole in modo abbastanza eloquente”. ”Nel suo discorso all’assemblea plenaria del vertice – ha ribadito l’esponente dell’amministrazione Bush – il ministro Veneman ieri ha detto chiaramente che gli Usa sostengono fortemente l’eliminazione dei sussidi per l’esportazione dei prodotti agricoli e la riduzione di quelli destinati al mercato nazionale. Leggete i discorsi degli altri delegati e ditemi chi altro ha parlato di liberalizzazione del mercato in un modo cosi esplicito”.
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