Formazione

#springiscoming: storie dell’Italia che verrà, con Mappa Celeste

Nella notte del 21 marzo, verso il nuovo inizio della primavera, la pagina Facebook di Mappa Celeste si popolerà di storie di resilienza e di futuro. «Se oggi dobbiamo rimanere segregati, allo stesso tempo è importante sentirsi e rimanere uniti, rimanere aperti al mondo e al futuro. Nulla sarà più come prima, ma dobbiamo prepararci perché ciò che di buono abbiamo dimostrato di saper fare prima dell’epidemia e anche durante questa emergenza diventi parte attiva di un’Italia che alla fine di questa prova riparte con slancio, con idee chiare di cosa vuole essere e dove vuole andare».

di Redazione

«La notte del 21 marzo segnerà un nuovo inizio. Creiamolo insieme». È l’invito dell’evento “Mappa Celeste” per la notte del 21 marzo, quella che porterà alla primavera: una data simbolica per un evento che vuole mettere assieme, seppur a distanza, persone in ogni parte dell’Italia (e anche dall’estero) per rafforzare l’idea di sentirsi collettivamente più forti del virus, in grado di trasmettere una energia positiva, a partire dalla convinzione che Il futuro si costruisce assieme, sentendosi vicini gli uni agli altri, parte di un destino comune e capaci di uno sguardo che sappia andare oltre le difficoltà del presente.

"Mappa Celeste” è il "forum per il futuro": un'associazione nata 2018 per rispondere al rancore e alla paura che ci chiudono in difesa del presente, facendo spazio al desiderio di partecipare alla costruzione di un’Italia che metta in gioco le energie positive del Paese. Alessandro Rosina, docente di demografia della Cattolica di Milano, è uno degli ideatori. Il primo evento fu organizzato a Milano nel settembre 2018. «Il virus ci costringe a rimanere isolati come mai lo è stato prima il nostro Paese, ma questo non significa rimanere soli, chiusi, passivamente e timorosamente in attesa che passi, con il rischio di ritrovarci alla fine più fragili e insicuri di prima», scrivono ora i promotori. «Se oggi dobbiamo rimanere segregati, allo stesso tempo è importante sentirsi e rimanere uniti. Se dobbiamo pensare ai rischi contingenti di diffusione e come organizzarci qui e ora, allo stesso tempo è importante rimanere aperti al mondo e al futuro. Nulla sarà più come prima, ma dobbiamo prepararci perché ciò che di buono abbiamo dimostrato di saper fare prima dell’epidemia (ma anche ciò che di buono stiamo imparando e sperimentando durante questa emergenza) diventi parte attiva e integrata di un’Italia che alla fine di questa prova riparte con slancio, con idee chiare di cosa vuole essere e dove vuole andare».

COME BRILLARE NELLA NOTTE
Dalle 22 di sabato 21 marzo fino a notte fonda, sulla pagina Facebook della Mappa Celeste si potranno seguire e commentare, post dopo post, storie che raccontano ciò che funziona e crea valore nel nostro Paese. Storie vere che ci parlano di resilienza, di comunità, di creatività, di relazioni sociali e con l’ambiente, di nuove tecnologie e forme associative, del rapporto tra scelte consapevoli di oggi e benessere futuro… Storie che come stelle ci guideranno nel buio di questa notte speciale.

Per partecipare attivamente all’evento Mappa Celeste del 21 marzo, si possono inviare contenuti di tre tipi contenuti:

  • Brevi video di storie-stelle che illuminano il presente e orientano verso il futuro, raccontate dai protagonisti. Pratiche ed esperienze che rappresentano l’Italia che crea valore sociale sul territorio, che dicano la capacità di resilienza e i suoi molti modi di esprimersi.​
  • Foto di un angolo di casa, con la copertina del libro adatto per affrontare questo momento e guardare oltre e un video o un audio con la lettura di un brano significativo del libro scelto​
  • Altri contenuti (canzoni reinterpretate, aneddoti…) che aiutano in modo creativo a reagire e sentirci assieme più forti rispetto alla difficoltà che stiamo vivendo.

Sul sito tutte le indicazioni su durata dei video. I video, gli audio, le foto dovranno essere inviati entro e non oltre il 18 marzo a mappa.celeste@gmail.com.

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