Mondo

Giappone: troppi divorzi, stop a sussidi madri single

Durissima e' stata la reazione delle associazioni che tutelano i diritti delle donne

di Gabriella Meroni

Il numero dei divorzi sale e le casse dello Stato sono sempre piu’ vuote: per questo, il governo giapponese ha annunciato oggi una riduzione dei sussidi alle madri che crescono i loro figli da sole. Da agosto, potranno ottenere i 42.370 yen mensili (360 euro) solo le madri con reddito annuo inferiore a 1,3 milioni di yen (11mila euro), mentre prima il massimo era di 2 milioni di yen (17mila euro). Inoltre, si terra’ conto anche dell’assegno versato dal padre del bambino. Durissima e’ stata la reazione delle associazioni che tutelano i diritti delle mamme-single. Gia’, spiegano, il sussidio era molto basso in uno dei Paesi piu’ cari del mondo e in piu’ si chiede alle madri di rivendicare l’aiuto dell’ex marito in una societa’ in cui molte donne sono vittime di violenze famigliari. Il ministero della Salute giapponese ha difeso il provvedimento spiegando che il numero delle richieste e’ diventato troppo alto e la dotazione di 263,9 miliardi di yen (circa 2,2 miliardi di euro) non puo’ aumentare. Lo scorso anno i sussidi sono stati 710mila contro i 590mila di dieci anni fa e la tendenza e’ destinata ad accentuarsi: i divorzi sono raddoppiati in dieci anni e nel 2000 sono stati 264mila.


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