Formazione

Caritas Trieste: i numeri dell’osservatorio sulla povert

Oltre 5 mila 500 colloqui al centro d'ascolto, 163 persone accolte nelle diverse strutture, 17 mila pasti erogati dal refettorio

di Paolo Manzo

Oltre 5 mila 500 colloqui al centro d’ascolto, 163 persone accolte nelle diverse strutture, 17 mila pasti erogati dal refettorio.

Sono solo alcuni dei dati emersi dal Rapporto sull’esclusione, elaborato dall’Osservatorio delle povertà e delle risorse della Caritas diocesana di Trieste in base al monitoraggio del 2001 delle strutture di accoglienza e dei servizi ai quali si rivolgono le tante persone che si trovano in difficoltà, sia cittadini italiani che stranieri, residenti e di passaggio.

Il Rapporto, realizzato con il contributo della Fondazione CrTrieste, parte dall’osservazione della realtà, ascoltando le voci di coloro che hanno bisogno e che si trovano senza punti di riferimento, per trovare le iniziative piu’ opportune per aiutarli.

Il Rapporto è anche uno strumento offerto a quanti operano nel campo sociale, per leggere i fenomeni di esclusione e combattere le tante forme di povertà e di emarginazione ancora presenti a Trieste.

La Fondazione CrTrieste ha sempre sostenuto la pluriennale attività della Caritas diocesana di Trieste, presente sul territorio con 4 centri d’ascolto, 4 strutture di accoglienza e 4 progetti di assistenza, finanziando numerosi interventi ed attività e, di recente, ristrutturando lo stabile di via dell’Istria di proprietà della Congregazione religiosa delle suore di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore, che verrà adibito a casa di acoglienza dormitorio pubblico per garantire il ricovero a persone indigenti e senza dimora, la cui conclusione dei lavori è imminente.

Il Comune di Trieste si è assunto gli oneri della gestione del servizio, che verrà svolto dalla diocesi proprio attraveso la Caritas.

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