Non profit

Youbefox, da oggi il conto del ristorante è solidale

I ristoratori italiani devolveranno una percentuale dei conti di pranzi e cene ad una delle otto no profit italiane che hanno aderito al progetto e che saranno direttamente scelte dal cliente. Tutto è certificato e monitorabile sul nuovo portale

di Lorenzo Maria Alvaro

Il portale Youbefox.com è attivo in rete. Il progetto è in cantiere da mesi perché tutte le parti che lo hanno voluto portare a termine hanno tenuto a studiarne ogni minimo dettaglio dal momento che si parla di solidarietà e che per l’Italia è una novità assoluta.

Cosa è Youbefox? È uno strumento grazie al quale il mondo della ristorazione scende in campo per sostenere economicamente otto associazioni italiane no profit che hanno promosso l’iniziativa: Croce rossa italiana, Fondazione Telethon, Emergency, Intersos, Admo, Fondazione operation smile Italia onlus, Amref e il Dipartimento solidarietà ed emergenze della Fic (Federazione italiana cuochi).

Ogni ristorante che aderisce la portale di fatto dona una percentuale di alcuni conti di pranzi o cene alle suddette Onlus, scelte dal cliente, che grazie a questi fondi potranno sviluppare un maggior numero di progetti oppure potenziare quelli in cui sono già impegnate.

Come funziona? Collegandosi al portale www.youbefox.com si può effettuare una ricerca dei ristoranti (ma anche agriturismi e bar) italiani che aderiscono all’iniziativa e, selezionando il locale scelto, si può vedere quanti coperti “solidali” questo ha destinato per il determinato giorno. Inoltre si potrà anche vedere immediatamente la percentuale del conto che lo stesso locale ha deciso di donare in beneficenza (in genere è il 10%). Una volta scelto il ristorante si può prenotare il tavolo o tramite mail oppure telefonicamente e l’effettiva “transazione” della donazione avverrà al momento del pagamento, al termine del pasto. Da qui lo slogan scelto per lanciare il portale che coniuga il piacere della buona cucina con la nobiltà di un gesto fatto per solidarietà: “Mangia, sorridi… dona”. Di fatto il cliente rinuncia ad uno sconto, e questo valore viene devoluto come donazione ad una no profit.



Youbefox risolve anche il problema relativo alla certezza che i fondi destinati alla beneficenza giungano effettivamente a destinazione. Registrandosi al portale infatti sia il cliente, sia il ristoratore potranno monitorare costantemente l’ammontare delle donazioni effettuate e ottenere le certificazioni emesse dalla Onlus.

La presentazione ufficiale dell’iniziativa è avvenuta al Grattacielo Pirelli di Milano dove erano presenti Paolo Merlo (ideatore dell’iniziativa), Natascia Santandrea (del ristorante La Tenda Rossa), Lino Gagliardi (titolare dell’Osteria La Rampina), Paolo Maspero (coordinatore regionale Lombardia del Dipartimento solidarietà ed emergenze Fic), Alberto Lupini (direttore di Italia a Tavola, media partner del progetto) e Matteo Scibilia (Osteria della Buona Condotta e responsabile scientifico di Italia a Tavola).

Paolo Merlo, ideatore ed amministratore, osserva come si tratti di «una novità assoluta che permetterà a ristoranti, locande, pizzerie, agriturismi di cambiare radicalmente le proprie campagne promozionali attraverso l’aggiunta dell’elemento solidarietà. Con questa finalità, il cliente di un locale aderente al portale sarà incentivato alla consumazione poiché una parte del conto pagato andrà in beneficenza a favore di una delle organizzazioni no profit aderenti, su indicazione del cliente stesso. In questo modo è il ristoratore che rinuncia ad una piccola parte del ricavo. Inoltre, in tempo reale, chiunque (ristoratore o cliente) potrà avere un resoconto aggiornato di quanto ha contribuito in solidarietà e a quale progetto sarà devoluta la donazione».

«Un portale – spiega Alberto Lupini – che apre per la prima volta in Italia e offre un'opportunità di solidarietà concreta, in modo assolutamente originale anche nel panorama europeo. Bello vedere al centro dell'iniziativa le principali organizzazioni no profit a collaborare con il mondo della ristorazione, mettendo in rete possibilità di prenotare al ristorante con un principio etico: rinunciare ad una riduzione del prezzo della cena per contribuire ad alleviare le sofferenze di altri. Così come i ristoratori che rinunceranno ad una parte di incasso per contribuire ai progetti delle Onlus».

«Il mondo della solidarietà fa squadra – ha concluso il direttore – e contribuisce a divulgare questa novità assoluta. Il mondo della ristorazione e la Federazione italiana cuochi, in tante occasioni, non ultima quella del sisma che ha colpito il nostro Paese, hanno dimostrato un grande cuore, che torna in campo con questa iniziativa».

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