Mondo

MO: Assisi si candida a sede conferenza di pace

L'idea ha visto entusiasti anche i frati del Sacro Convento, da sempre in prima linea per la pace

di Gabriella Meroni

Un appello ad appoggiare la proposta di tenere la Conferenza di pace per il Medio oriente ad Assisi e’ stato rivolto oggi a tutti i parlamentari umbri dall’on. Giuseppe Giulietti (Ds), mentre il sindaco della citta’ umbra, Giorgio Bartlini, ha inviato una lettera al riguardo al presidente del consiglio Silvio Berlusconi. L’idea ha visto entusiasti anche i frati del Sacro Convento, da sempre in prima linea per la pace. ”Ritengo un fatto di straordinario rilievo – ha affermato Giulietti – che le autorita’ francescane e la stessa amministrazione comunale abbiano assunto una posizione forte a favore della candidatura di Assisi. E’ straordinario – ha aggiunto – che forze politiche diverse che hanno a lungo polemizzato ad Assisi, su questo convergano. E’ un fatto che rafforzera’ la proposta della presidente Lorenzetti”. La candidatura dell’Umbria per la Conferenza per la pace in Medio Oriente era stata avanzata dalla presidente della regione Maria Rita Lorenzetti in occasione della Marcia per la pace. Giulietti, che invita tutti i parlamentari umbri ad appoggiare questa iniziativa, ha annunciato che la prossima settimana chiedera’ un incontro col presidente della Camera dei deputati, Pierferdinando Casini, per chiedergli non solo di appoggiare questa proposta, ma anche di arrivare rapidamente ad una approvazione della legge che faccia del 4 ottobre la Giornata nazionale della riconciliazione fra il Nord e il Sud del mondo. Ha inoltre proposto che gia’ in occasione del prossimo 4 ottobre, si proceda – d’intesa fra tutte le istituzioni, laiche ed ecclesiastiche – al primo gemellaggio tra nazioni europee e alla prima Giornata della riconciliazione con una raccolta straordinaria di fondi per il Sud del mondo. Intanto il sindaco Bartolini – che guida una giunta di centro destra – in una lettera a Berlusconi ricorda che ”la citta’ di Assisi, in linea con la sua storia anche recente, che la pone come riferimento mondiale per il dialogo fra i popoli del mondo, si rende disponibile ad accogliere la prossima Conferenza internazionale per la pace in Medio Oriente. Questa straordinaria terra – aggiunge, fra l’ altro – che da secoli propone al mondo i valori della pace e della solidarieta’, rappresenta il luogo ideale per incontri, trattati internazionali di collaborazione fra i popoli e soprattutto per la pace”.


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