Cultura

Elezioni. L’Ulivo avanza al Nord, il Polo al Sud, la Lega tiene

Pericu riconfermato a Genova con il 60%. Al centrodestra Reggio Calabria, Lecce e Parma, che l'Ulivo non riconquista come Piacenza. Al ballottaggio Verona e la provincia di Treviso (Lega da sola)

di Ettore Colombo

L’Ulivo si conferma fortissimo con Pericu a Genova, vero dominatore della Lanterna. E’ in vantaggio a Piacenza (capoluogo sempre anomalo nella rossa Emilia), ma perde la sfida di Parma, città dove era riuscito a compattarsi per riconquistare una sua roccaforte. Il centrodestra si riprende Reggio Calabria dopo la lunga parentesi di Falcomatà, ma è costretta al ballottaggio a Verona dove paga la fuoriuscita da Forza Italia dell’ex sindaco. In compenso, la Lega sbaraglia i suoi alleati alle provinciali di Treviso. Entrambi gli schieramenti hanno quindi motivo di esultare ma anche di rammaricarsi. L’Ulivo vede “qualcosa” risvegliarsi al Nord del Po. La Casa delle libertà – pur fedele a quanto affermato da Berlusconi secondo cui questa tornata non ha alcun valore di test nazionale – ritrova intatta la solidità dell’alleanza alla prima prova dopo il 13 maggio. A Genova il candidato dell’Ulivo, Giuseppe Pericu, è in testa con il 57-61 per cento rispetto al candidato della Casa delle libertà, Rinaldo Magnani, fermo al 21,5-25,5. Se i dati fossero confermati, Pericu avrebbe vinto al primo turno. Situazione capovolta a Reggio Calabria dove il candidato del Polo, Giuseppe Scopelliti, col 50-54 per cento (exit poll delle 15:58) sarebbe davanti al candidato l’Ulivo, Naccari Carlizzi, fermo al 43,5-47,5. Se prevarrà la parte più ampia delle forbice, Scopelliti sarà sindaco già stanotte. A Verona, dove la Casa delle libertà si è presentata non unita al rinnovo dell’amministrazione comunale per la fuoriuscita dell’ex sindaco da Forza Italia, la spunterebbe il candidato ufficiale del Polo, Bolla, col 45,8% per cento. Il candidato dell’Ulivo, Zanotto, sarebbe accreditato di una percentuale che oscilla fra il 39,4%. Probabile, quindi, il ballottaggio. Giochi sicuramente fatti a Pistoia, dove Renzo Berti dell’Ulivo incassa al primo turno il 63,8% lasciando il candidato del Polo, Beppino Montalti, al 27 per cento. E, sul fronte opposto, a Lecce dove il sindaco uscente, Adriana Poli Bortone, di An, secondo le proiezioni è in vantaggio col 65 per cento contro il candidato dell’Ulivo Alberto Maritati fermo al 35. L’Ulivo non riconquista Parma. Secondo la prima proiezione Nexus, il candidato del centrosinistra Albertina Soliani, con il suo 43,2 per cento, è distante dal candidato del centro destra, il sindaco uscente Elvio Baldi, che viaggia sul 51,3 e quindi verso la conferma al primo turno. Sorpresa a Piacenza dove Reggi, candidato dell’Ulivo, col 48% sopravanza il candidato della Casa delle libertà, Guidotti, attestatosi al 44,7. Risultati positivi per l’Ulivo anche a Sesto San Giovanni e Matera dove, secondo i dati forniti nella sala stampa della sede dei Ds, il centrosinistra avrebbe battuto il centrodestra rispettivamente 60 a 40 e 66 a 34.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA