Volontariato

Ogm: Aiab interpella Alemanno su presunta intesa Usa-Italia

Il presidente Vincenzo Vizioli: «Siamo molto preoccupati: Berlusconi tenga conto di quanto ha sempre detto il ministro per le Politiche agricole».

di Giampaolo Cerri

Un piano segreto di Bush e Berlusconi per aprire l’Italia agli Ogm. La notizia, che ribalza da oggi, preoccupa la più importante associazione di agricoltori biologici, l’Aiab che, in una nota, «esprime grande preoccupazione in merito al presunto “piano segreto” tra il presidente degli Stati Uniti, Bush ed il presidente del consiglio italiano, Berlusconi che starebbe per spalancare le porte dell?Italia al transgenico».
«Ma il ministro Alemanno che dice?», ? chiede il presidente dell?Aiab, Vincenzo Vizioli ricordando la pozione di “tolleranza zero” verso gli Ogm, più volte espressa dal ministro dell?Agricoltura italiano e condivisa e apprezzata pienamente dall?Aiab.
«Mi auguro», continua Vizioli, «che il presidente Berlusconi tenga conto di ciò che pensa il ministro Alemanno e non via sia alcuna deroga sulla tolleranza zero sugli Ogm perché ciò corrisponde a quanto auspicano i consumatori e tutti coloro che hanno a cuore il rispetto dell’ambiente ed i principi della sicurezza alimentare. Troppo spesso ? conclude il presidente dell?Aiab – si privilegiano gli interessi delle multinazionali, delle grandi industrie sementiere ai danni della collettività e dell?ambiente. Il divieto di commercializzare ed utilizzare nei paesi dell’Ue, sementi geneticamente modificate, non è un favore che chiede l’agricoltura biologica ma quanto stabilito dalla legge che, appositamente per favorire i controlli, prevede che le sementi geneticamente modificate siano etichettate».

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