Cultura

Microcredito. Yunus sotto accusa

La Grameen Bank, la banca di microcredito per eccellenza, viene accusata di essere sull'orlo del fallimento dal Finacial Times. La risposta di Yunus su Vita il 1 giugno

di Ettore Colombo

Muhammad Yunus sostiene che la Grameen Bank, una delle principali banche al mondo per il servizio di microcredito che offre, è al momento ?nella migliore posizione finanziaria?. Ma l?istituto di credito e le 21 società affiliate, sono nella bufera: il modello di banca etica, a cui diverse altre banche si sono ispirate e che ha aiutato milioni di poveri del mondo, vacilla. Mihammad Yunus è l?uomo simbolo di una campagna di aiuti per i Paesi più deboli e finanziariamente più instabili del mondo. Lui ha inventato il prestito a tassi agevolati in quelle aree del pianeta dove la fame e la povertà uccidono ogni giorno decine di persone e ha sempre sognato un universo in cui ?l?unico posto in cui si può vedere gente che vive al limite della sopravvivenza è un museo?. Ora però su Yunus e sul sistema che ha fatto scuola a diversi istituti di credito, piomba la bufera. Le accuse: la restituzione dei prestiti offerti dalla banca è calata a picco e la competizione è così forte che molte altre banche offrono il microcredito a tassi notevolmente più agevoli della Grameen Bank. E poi ancora: ?Sull?ampio raggio, non c?è stata una diminuzione sostanziale del numero di poveri nel mondo. Oggi circa la metà della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà?. A riferire del ?fallimento? dell?iniziativa al Financial Times è il professore M.M. Akash del Dipartimento di Economia dell?Università di Dacca. Che aggiunge: ?Molti dei crediti offerti alla fine sono per la banca solo pesanti debiti, che non potranno essere colmati?. Subito arriva la replica di Yunus: ?Nessuno pensa che solo il microcredito possa risolvere il problema della povertà nel mondo. Ecco perché noi vogliamo anche spostarci e agire sul piano dell?istruzione e delle cure mediche?. Ma nemmeno questa obiezione convince il professor Akash, preoccupato inoltre del presenzialismo di Yunus: ?La Grameen Bank non ha regolatori esterni: Yunus è l?unico direttore capo della banca e il presidente di ognuno degli istituti del Grameen?. Ma intanto la moglie del presidente sudafricano Thabo Mbeki, Zanele Mbeki, è arrivata in Bangladesh in una visita di tre giorni per studiare e copiare il modello di microcredito adottato in Asia. Segno che l?idea di un sistema finanziario messo a punto per i poveri del mondo non è poi in grossa crisi. Su Vita in edicola il 1 giugno la risposta di Yunus che risponde all’ennesimo attacco della stampa finanziaria Usa


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