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Giornata famiglia: Maroni, sostegni solo a coppie sposate

Gli interventi di sostegno alle giovani coppie per l'acquisto della nuova casa e altre misure a favore della famiglia saranno rivolte solo alle unioni sancite dal matrimonio

di Redazione

Gli interventi di sostegno alle giovani coppie per l’acquisto della nuova casa e altre misure a favore della famiglia saranno rivolte solo alle unioni sancite dal matrimonio. Lo ha ribadito il ministro del Welfare, Roberto Maroni, precisando che il governo si atterrà alla definizione dell’articolo 29 della Costituzione. La decisione – ha precisato Maroni nel corso di un incontro con la stampa – risponde all’esigenza di definire delle priorità per l’allocazione delle risorse, che non sono ancora state individuate e saranno indicate nella Finanziaria 2003, anche se il ministero conta di proporre un anticipo nel Dpef per il sostegno alle giovani coppie, con l’obiettivo di creare nuove famiglie. Il modello che il ministero intende adottare e’ quello della Lombardia, che – secondo Maroni – andrebbe estesa a tutte le regioni. Nel corso della conferenza stampa, indetta per presentare un convegno organizzato per domani in collaborazione con il Forum delle associazioni familiari per la Giornata Mondiale della Famiglia, il ministro ha osservato che “qualcuno nell’opposizione non condivide la nostra impostazione”, sollecitando misure anche a favore delle coppie di fatto, “ma la Costituzione non può essere inviolabile quando di parla di Italia una e indivisibile e considerata poi un?opinione quando si affrontano altri temi”. Sollecitato dai giornalisti, Maroni ha riconosciuto che anche nel governo ci sono posizioni diverse e comunque “rispettabili” come quella del ministro per la Pari opportunità Stefania Prestigiacomo, ma – ha sottolineato – “le politiche della famiglia le definisce il mio ministero e il ministro Prestigiacomo ha altre competenze”. Maroni ha infine giudicato “suggestiva” la proposta formulata dal presidente del Forum delle associazioni familiari, Luisa Santorini, di concedere a tutte le famiglie, indipendentemente dal reddito, le deduzioni per figli a carico: “E’ un’idea interessante, ma riguarda la riforma fiscale e potrà essere discussa in Senato”.


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