Volontariato

Appello a Sirchia per gratuità medicine omeopatiche

E' una lettera della Società italiana di omeopatia, perché i farmaci non convenzionali vengano inseriti nei Livelli essenziali di assistenza e siano così accessibili a tutti

di Benedetta Verrini

La Societa’ italiana di omeopatia e medicina integrata, la Siomi, ha inviato una lettera aperta al presidente del Consiglio dei Ministri e al ministro della Salute con la quale invita il Governo italiano a rivalutare la decisione di escludere le medicine non convenzionali dai Livelli essenziali di assistenza (Lea).
Secondo l’associazione ”migliaia di medici italiani esperti in medicine non convenzionali e piu’ di sei milioni di cittadini sono stati costretti a fare un passo indietro rispetto all’ Europa sia per quanto riguarda l’integrazione tra le medicine (convenzionali e non) che per la liberta’ di scelta terapeutica”. La Siomi ha invitato inoltre i presidenti e gli assessori alla sanita’ delle regioni italiane ad adoperarsi per raccogliere il patrimonio culturale delle medicine non convenzionali e a continuare a renderlo disponibile per tutti i cittadini, non solo per le categorie economicamente piu’ agiate.

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