Comitato editoriale

Nuovo assetto all’Ics Maugeri Spa

I soci hanno deciso il nuovo Consiglio di amministrazione che sarà presieduto da Roberto Jarach mentre Gualtiero Brugger è amministratore delegato, in attesa dell’ingresso del nuovo Ad Andrea Mentasti

di Redazione

Nuovo assetto dell’Ics Maugeri Spa – Società Benefit, lo hanno deciso i soci, Fondazione Salvatore Maugeri-Fsm (66%) e Tch Hospitals Srl (34%), società controllata da Trilantic Capital Partners, riunitisi in assemblea giovedì 25 luglio a Milano.

Il nuovo consiglio di amministrazione sarà presieduto da Roberto Jarach (nell foto), già membro del precedente cda, mentre il presidente uscente, Gualtiero Brugger, che presiede anche Fsm, assume la carica di amministratore delegato.

Una soluzione che assicura l’ordinata gestione dell’azienda, in attesa che si concretizzino le condizioni per l’ingresso, entro la fine dell’anno, del nuovo Ad, Andrea Mentasti, individuato congiuntamente dai due soci.
Confermati molti consiglieri uscenti: per Fondazione si tratta di Luca Damiani, vicepresidente, Chiara Maugeri e Paolo Torriani; per Trilantic, di Vittorio Pignatti Morano,

Giacinto d’Onofrio e Ambrogio Lualdi.

Nuovi ingressi, lato Fondazione, sono invece quelli di Fiorenzo Massimiliano Festi, ordinario di Diritto Privato alla Università Cattaneo di Castellanza (Va), e di Giovanni Fattore, ordinario di Public and Healthcare Management alla Bocconi, che sostituisce il collega di ateneo, Francesco Longo.

Per il collegio sindacale, confermati Ermanno Sgaravato (presidente), Antonio Calabrò e Andrea Chiaravalli, sindaci effettivi.

Il presidente Jarach, l’Ad Brugger e l’intero consiglio di amministrazione hanno voluto esprimere all’amministratore uscente, Gianni Giorgi, «un sentito ringraziamento per l’importante, assiduo e innovativo lavoro svolto in questi quattro anni».

Nell'immagine in apertura la sede di Pavia

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.