Salute
La Nasa riconosce la maglietta MagIC tra i «benefici per l’umanità»
La maglietta intelligente sviluppata da Fondazione Don Gnocchi e Laboratorio Sensori Indossabili e Telemedicina per il monitoraggio della performance cardiovascolare nei pazienti con scompenso cardiaco è stata testata durante la Missione spaziale “Futura” a bordo della Stazione Spaziale Internazionale per esperimenti biologici sul sonno in assenza di peso
di Redazione
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Importante riconoscimento per la Fondazione Don Gnocchi e il team di ricerca del Laboratorio Sensori Indossabili e Telemedicina (WeSTLab), diretto dall’ingegner Marco Di Rienzo (nella foto in basso). Il progetto "Wearable Monitoring", svolto in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, è stato infatti inserito dalla NASA nel terzo report “International Space Station Benefits for the Umanity" (clicca qui) tra gli esperimenti con più alta potenzialità di ricadute a terra per l'elevata innovazione tecnologica sviluppata.
Nell'ambito del progetto "Wearable Monitoring" è stata sviluppata una maglietta intelligente (MagIC-Space) che è stata indossata dall’astronauta Samantha Cristoforetti per una serie di esperimenti biologici sul sonno in assenza di peso, durante la Missione spaziale “Futura” svoltasi da gennaio a giugno 2015 a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
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Il progetto sta infatti avendo interessanti ricadute anche per i pazienti della Fondazione Don Gnocchi. La tecnologia sviluppata per questa esperienza “estrema” è stata infatti la base di un nuovo dispositivo wireless, denominato “SeisMote”, sviluppato dal WeSTLab per il monitoraggio della performance cardiovascolare nei pazienti con scompenso cardiaco.
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Dal prossimo mese di settembre "Seismote" (foto sotto) verrà utilizzato anche nell’ambito del Progetto SIDERAB (Sistema Integrato DomiciliarE e Riabilitazione Assistita al Benessere), finanziato dalla Regione Lombardia, per il monitoraggio remoto dei pazienti cardiologici in teleriabilitazione.