Volontariato

Terrorismo: strage in Daghestan, almeno 20 i morti

Una bomba è esplosa questa mattina nella piazza principale di Kaspiisk durante una parata militare

di Gabriella Meroni

La piazza centrale della città di Kaspiisk nel Daghestan non lontano dalla Cecenia é stata investita qualche minuto prima delle 10 (le 8 in Italia) da un’ esplosione che ha provocato almeno venti morti e un centinaio di feriti. Lo riferisce il sito della Cnn che riporta fonti dell’agenzia russa Interfax. La deflagrazione ha avuto luogo mentre erano i corso i fasteggiamenti per il 57esimo anniversario del “Giorno della Vittoria” contro i nazisti. Secondo una prima ricostruzione, una bomba posizionata in un cespuglio avrebbe investito un convoglio che trasportava la banda militare che si sarebbe dovuta esibire nel corso delle celebrazioni.
La notizia ha subito raggiunto Mosca dove il presidente Putin ha imputato l’attentato ai terroristi responsabili negli ultimi tempi di azioni sanguinarie lungo il confine fra Daghestan e Cecenia contro obiettivi russi. Lo stesso Putin ha deciso di convocare d’urgenza il vertice di sicurezza.
Il presidente della Repubblica del Daghestan Magomed Ali Magomedcu intanto ha condannato duramente l’episodio e ha promesso che gli autori del crimine saranno catturati e uccisi.

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