Non profit

Olio e farro alle pendici della maiella

A Guardiagrele (Chieti), Giacomo Santoleri da oltre 10 anni si dedica anima e corpo ai prodotti di qualità derivanti da agricoltura biologica.

di Roberto Formica

A Guardiagrele (Chieti), Giacomo Santoleri da oltre 10 anni si dedica anima e corpo ai prodotti di qualità derivanti da agricoltura biologica. Cominciò nel 1986 con l’olio extravergine di oliva: le cultivar – ovvero le varietà – del Leccino, della Gentile di Chieti e dell’Intosso vengono sottoposte ad una lavorazione cosiddetta “a freddo” e fanno del prodotto di questa azienda un concentrato di sentori e aromi fruttati, con leggere note amare e piccanti. Ma accanto all’olio nei terreni del Casino di Caprafico si coltiva il farro, il cereale che sfamò per tre secoli gli antichi Romani. Ai giorni nostri abbiamo la fortuna di gustarlo oltre che nelle classiche zuppe e minestre, anche nella pasta essiccata: non a caso il termine farina deriva dal latino far, farris.
Dalla macinazione a pietra questo alfiere del gusto biologico ottiene così linguine e tagliatelle, ideali per chi è allergico al glutine della pasta di grano duro. Oltre a tutto ciò lenticchie, orzo perlato e orzo mondo tostato e macinato. Qui sulle Piane di Caprafico, accanto al Parco Nazionale della Maiella, potrete anche soggiornare nell’agriturismo che l’azienda ha ricavato da una costruzione rurale settecentesca. Comunque se non vi basta la tutela dell’Istituto Mediterraneo di Certificazione (IMC),
uno degli organismi garanti dell’agricoltura biologica, sappiate che Giacomo Santoleri ha vinto proprio in queste settimane il Premio Scanno per il settore dell’alimentazione. Convinti?
Azienda agricola
Giacomo Santoleri
tel. e fax 0871.897492
Roberto Formica

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