Non profit
Milano, ecco le mani della solidarietà
"Normali Meraviglie. La Mano" è il titolo della mostra che che sarà allestita dal 4 novembre al 4 dicembre alla Triennale di Milano. La mano è stata disegnata dall'artista Mimmo Paladino. Il curatore della mostra Alessandro Guerriero ha coinvolto 53 artisti e designer di fama internazionale che hanno rielaborato il progetto iniziale. Il risultato? 54 sculture che durante il charity gala dinner inaugurale della mostra saranno vendute. Il ricavato andrà a favore della Fondazione Sacra Famiglia
di Anna Spena
L’artista Mimmo Paladino l’ha data alla Fondazione Sacra Famiglia. Una “mano”. Ed il suo è stato un gesto molto “pratico”. La mano, disegnata dall’artista campano, è stata poi regalata alla Fondazione e reinterpretata in 54 sculture alte 50 centimetri dagli ospiti del laboratorio di ceramica della Sacra Famiglia, nato per sostenere le persone con disabilità complesse.
È nata così la mostra Normali Meraviglie. La Mano che sarà allestita dal 4 novembre al 4 dicembre 2016 Triennale di Milano. La mostra è a cura di Alessandro Guerriero che ha coinvolto, oltre allo stesso Palladino, 53 tra artisti e designer di fama internazionale, chiedendo loro di rielaborare, reinventare e rivestire queste sculture con disegni, dipinti, oggetti.
Durante la charity gala dinner inaugurale, le Mani verranno assegnate con una lotteria a chi avrà acquistato i relativi biglietti numerati, in vendita da settembre. Il ricavato andrà a favore della Sacra Famiglia per lo sviluppo e il sostegno dei laboratori occupazionali che la Fondazione promuove, affiancando ad attività assistenziali, sanitarie e riabilitative, interventi abilitativi e di socializzazione.
Queste attività rappresentano una parte importante in un complessivo e articolato percorso di crescita personale, all’interno del quale le persone con disturbo generalizzato dello sviluppo, autismo e disabilità intellettiva acquisiscono fiducia e trovano occasioni preziose di inclusione sociale.
L’operazione è parte di Normali Meraviglie, iniziativa promossa dalla Fondazione per tutelare e valorizzare il concetto di “Fragilità”, in collaborazione con l’Associazione Tam Tam, scuola di eccellenza di attività visive, che ne coordina la direzione creativa.
Gli artisti e i designer:
Andy (Bluvertigo), Mario Arlati, Anna e Elena Balbusso, Peter Bankov, Markus Benesch, Jean Blanchaert, Francesco Bocchini, Sergio Cascavilla, Bruno Ceccobelli, Aldo Cibic, Nigel Coates, JJ Cromer, Lucio Del Pezzo, Johnny Dell’Orto, Michele De Lucchi, Gillo Dorfles, Luciana Di Virgilio e Gianni Veneziano, Pablo Echaurren, Camilla Falsini, Dario Fo, Beppe Giacobbe, Giulio Iacchetti, Massimo Giacon, Steven Guarnaccia, Massimo Iosa Ghini, Jumi Karasumaru, King e Miranda, Marco Lodola, Antonio Marras, Masbedo, Alessandro Mendini, Marcello Morandini, Mimmo Paladino, Stefania Modicamore, Valeria Petrone, Gio Pistone, Concetto Pozzati, Eleonora Roaro, Piergiorgio Robino, Monica Rossi per Anaconda, Ulrike Rehm, Elena Salmistraro, Raffaele Savoldelli, Guido Scarabottolo, Luigi Serafini, Annarita Serra, Ettore Spalletti, Fred Stonehouse, Enzo Umbaca, Patricia Urquiola, Giorgio Vigna, Olimpia Zagnoli, Marco Zanuso Jr, Zio Ziegler.
Foto: opere di Giuliano Iacchetti, Nigel Cootes e Raffaele Savoldelli
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