Famiglia

Ad Hoc, il diamante del riscatto

Un’iniziativa contro la dispersione scolastica nel territorio comasco, selezionata all’interno del grande progetto Con i Bambini. Sarà cofinanziata dalla Fondazione De Agostini, mentre il coordinamento sarà tenuto da Cometa Formazione. Per i 120 ragazzi coinvolti saranno cuciti percorsi su misura

di Giuseppe Frangi

Il logo creato racchiude la mission: un diamante grezzo che, grazie al lavoro di mani sapienti, come quelle dell'artigiano che taglia e lucida la pietra, diventa gemma perfetta e splendente, dalle molte sfaccettature, appunto. È il logo che identifica “Ad Hoc” un’iniziativa che si svilupperà nell’arco di quattro anni, tra 2019 e 2022, e che si propone di mettere in campo una serie di azioni e strategie di prevenzione e contrasto al fenomeno della dispersione scolastica, coinvolgendo attivamente i principali attori della comunità educante (famiglie, scuole, istituzioni e terzo settore). Ad Hoc è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo è nato da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione con il Sud.

Obiettivo della rete dei partner del progetto è quello di contribuire a ridurre i livelli di povertà educativa, isolamento sociale e deprivazione affettiva di cui spesso la dispersione scolastica è l’espressione più eclatante. Saranno beneficiari del progetto 120 ragazzi dagli 11 ai 17 anni delle Scuole medie e superiori del territorio di Como, e le loro famiglie: giovani che si trovano in situazione di marginalità socio-economica e in dispersione o a rischio di dispersione scolastica. Per loro verranno messi a punto percorsi cuciti su misura.

Il progetto è cofinanziato dalla Fondazione De Agostini, nata nel 2007 a Novara e attiva principalmente nell’ambito sociale, rispondendo in particolare ai bisogni delle categorie più deboli – persone con disabilità e bambini – per fornire risposte concrete ed efficaci ai loro bisogni. Il coordinamento sarà tenuto da Cometa Formazione, realtà comasca nata nel 2003 per dare un’opportunità concreta a ragazzi che hanno abbandonato la scuola senza alcuna prospettiva lavorativa. Saranno del territorio comasco infatti i 120 ragazzi beneficiari, tutti dagli 11 ai 17 anni: giovani che si trovano in situazione di marginalità socio-economica e in dispersione o a rischio di dispersione scolastica. Per loro verranno messi a punto percorsi cuciti su misura.

Tra i partner del progetto è importante la presenza di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte che in questi anni sta svolgendo un importante percorso di valorizzazione delle competenze artigianali, anche come opportunità per i giovani per definirsi come persone, superando le difficoltà, conoscendo e sfruttando al meglio le proprie potenzialità, scoprendo in se stessi la bellezza, che può avere molte e diverse sfaccettature.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.