Welfare

Immigrazione: è emergenza in Sicilia

A Lampedusa e in altre località siciliane i centri d'accoglienza sono al limite della loro capienza

di Teresa Selva Bonino

Sono più di trecento gli immigrati di diversa nazionalità trattenuti nel centro di prima accoglienza e soccorso di Lampedusa.
Il centro, che avrebbe una capienza massima di cento persone, ha allestito tende da campo e alloggi precari in condizioni igienico sanitarie pessime. Ma quello che preoccupa di più è la mancanza di controllo da parte di magistrati sulle modalità e sulla durata del “soggiorno” degli immigrati che si trovano trattenuti senza poter comunicare, senza poter richiedere l’intervento di un avvocato o l’aiuto di associazioni e organizzazioni umanitarie.
La situazione di Lampedusa è solo un caso all’interno dell’ emergenza che si trovano a dover affrontare anche gli altri centri d’accoglienza siciliani che, non riuscendo più ad assorbire gli immigrati, li costringono a passare da una struttura di transito all’altra o a stare in viaggio per interi giorni verso la Puglia e la Calabria.
L’Asgi, l’associazione studi giuridici sull’immigrazione, chiede che organizzazioni e parlamentari esercitino il loro diritto a verificare di persona le condizioni sanitarie e umane in cui si trovano gli stranieri del centro di Lampedusa e delle strutture siciliane.

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