Welfare

Lavoro: anche mobbing in Libro bianco?

La proposta e' emersa nel corso della conferenza nazionale sul mobbing, che si e' tenuta oggi a Roma

di Gabriella Meroni

Inserire il tema del disagio lavorativo nel libro bianco e nelle piattaforme contrattuali. La proposta e’ emersa nel corso della conferenza nazionale sul mobbing, che si e’ tenuta oggi a Roma, organizzata dal centro studi Eurhope. Bisogna creare, e’ stato sottolineato, un forte movimento di opinione attorno al disagio nel lavoro, una mobilitazione che possa rappresentare la marcia in piu’ per il Parlamento e far si che il mobbing diventi una urgenza ed emergenza per il paese. Il problema del mobbing fino ad oggi, sottolinea il centro Eurhope, e’ stato sottovalutato o affrontato con scarsa efficacia soprattutto nelle istituzioni. Anche l’iter dei disegni di legge parlamentari in materia rischia di arenarsi. L’occasione per affrontare il fenomeno del disagio nell’ambiente lavorativo e’ data, spiega il centro Eurhope, dalla prossima riapertura della trattativa tra le parti sociali ed il Governo sul libro bianco del Ministero del Lavoro, documento che al momento ignora le problematiche del mobbing. L’organizzaizone rivolge un appello anche agli attori delle trattative affinche’ venga inserito rapidamente anche questo aspetto tra i tanti che riguardano la riforma del mercato del lavoro. Altro problema che va affrontato, afferma l’organizzazione, e’ quello dei milioni di lavoratori che aspettano il contratto. Molti di loro vivono il problema del mobbing sia nel settore pubblico che in quello privato. Il sindacato, aggiunge il centro Eurhope, deve far si che il capitolo mobbing diventi una costante nelle piattaforme contrattuali da discutere e non lasciare solo alla sensibilita’ di qualche categoria questa attenzione.


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