Mondo

M.O: Padre Jaeger, gli israeliani alzano i tiro

“Sembravamo ad un passo dalla fine dell'assedio -constata il portavoce francescano- e invece ora sembra che gli israeliani abbiano alzato il tiro"

di Luca Fiore

?Speriamo che la vicenda della Natività non diventi un altro caso Moro. Arroccarsi su posizioni rigide non servirà a nessuno: produrrà solo morti?. A vedere ?per certi versi? nell’assedio alla Basilica di Betlemme il ripetersi della vicenda legata al sequestro del presidente della Dc è padre David Jaeger, il portavoce della Custodia francescana di Terra Santa. ?Sarebbe sbagliato che oggi, come allora, ognuno rimanesse fermo nelle sue posizioni. Un atteggiamento di questo tipo -osserva padre Jaeger- non gioverebbe a nessuno. Impediamo quella che agli occhi del mondo sta diventando una vera e propria tragedia?. ?Sembravamo ad un passo dalla fine dell’assedio -constata il portavoce francescano- e invece ora sembra che gli israeliani abbiano alzato il tiro. Le mie fonti sostengono che chiedono l’espulsione di 13 palestinesi. Qualcuno parla addirittura di 15?. Si parla anche di sei ?pericolosi guerriglieri palestinesi? che dovrebbero essere accolti in Italia una volta evacuati dalla Natività. Dove potrebbero essere ospitati? ?Non è affare nostro saperlo -taglia corto padre Jaeger- Ciò che a noi sta a cuore è che venga finalmente liberato il luogo di preghiera, evitando ulteriori spargimenti di sangue di innocenti. È evidente -aggiunge ancora- che la Santa Sede caldeggia una soluzione pacifica. Ma a questo punto credo che soltanto l’intervento decisivo degli Usa possa mettere la parola fine a questo assedio infinito?.


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