Cantieri e sicurezza scaduta la proroga

Parlamento: con la chiusura estiva dell’attività parlamentare si è allontanata la possibilità di migliorare le norme sulla sicurezza nei cantieri previste dal decreto legislativo 494/96. Il 20 agosto infatti scade la proroga di altri tre mesi alla delega concessa al governo per varare con un altro decreto legislativo le modifiche alla sicurezza dei cantieri. Si è arenato in Parlamento lo schema di decreto legislativo, presentato dal Governo il 16 giugno scorso: è stato assegnato alle Commissioni lavoro di Camera e Senato, ma non è stato preso in esame. Lo schema allargava lo spettro della responsabilità del committente, potenziava la figura del coordinatore della sicurezza introdotta dal Dlgs 464/96 allargando le competenze del coordinatore dei lavori nei cantieri. La responsabilità del committente viene prevista anche per la verifica di adempimenti che il decreto attribuisce a tecnici e professionisti formati e che il committente, di norma, non ha la professionalità di accertare. La partita riprenderà anche perché sono sfumati i tempi per apportare delle modifiche al Dlgs. Al ministero del Lavoro giace invece una vecchia bozza di schema.