Politica

Civitas: Gasparri, un’assemblea per contratto servizio Rai

Il ministro delle Telecomunicazioni propone per il 25 giugno un incontro con il mondo culturale, sociale e degli enti locali. Sì a fiction "sociali"

di Giampaolo Cerri

“Un’assemblea per aprire la trattativa sul servizio pubblico televisivo”. L’ha annunciata oggi a Civitas il ministro per le Telecomunicazioni Maurizio Gasparri, intervenendo all’incontro “Rai e Terzo settore”. Dell’evento, cui parteciperanno realtà della cultura e del sociale, il ministro ha comunicato anche la data: il 25 giugno. “Il contratto scade a dicembre di quest’anno”, ha detto Gasparri, “e le trattative si possono aprire sei mesi prima. Voglio arrivare a quella data con un proposta che abbia il contributo della società civile”. Il ministro ha annunciato di voler invitare “la Conferenza dei rettori, la Conferenza delle Regioni e una rappresentanza del mondo sociale”. Per quanto riguarda la presenza di tematiche sociali nei programmi Rai, Gasparri ha detto che “è un problema che riguarda i direttori di rete e di testata ma che risponde alle esigenze del servizio pubblico”. Si tratta però di contenuti che debbono essere comunicati “con grande professionalità: anche questi programmi devono ‘farsi vedere’. Non sta scritto da nessuna parte che debbano essere noiosi”. Gasparri ha rilanciato, a questo proposito, il ruolo della fiction: “Parla alla pancia del Paese”, ha detto, “è potrebbe servire a comunicare dei valori o a vincere certi pregiudizi”. Fra le problematiche della comunicazione sociale in tv, c’è secondo Gasparri anche la necessità “di rappresentare le diverse culture che sono presenti allo stesso mondo sociale”.


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