Vita a Civitas. De Luca e Capuozzo a confronto

“Sarajevo 1992- Gerusalemme 2002” s’intitolava il primo e fino ad ora riuscitissimo incontro del club Vita che ha visto confrontarsi lo scrittore Erri De Luca e il giornalista-inviato del Tg5 Toni Capuozzo. Introdotti dal direttore editoriale di Vita, Riccardo Bonacina, Capuozzo e De Luca hanno dato luogo – davanti ad un pubblico folto (circa 200), attento e composto per la stragrande maggioranza da giovani e giovanisssimi – ad un dibattito intenso e serrato.
Si conoscono da molti anni, De Luca e Capuozzo, e sono stati con ruoli diversi (il primo come volontario, il secondo come inviato di guerra) in zone disperate e martoriate dalle guerre civili, religiose ed etniche, ma hanno posizioni ben differenti: De Luca crede nella possibilità della pace, nella logica del “mettersi in mezzo”. Capuozzo crede che l’unica via sia quello di raccontare ciò che si vede con onestà, anche se la realtà avolte fa male. Diversi anche i loro giudizi sul movimento pacifista e no global: per De Luca sono dei “coraggiosi che scelgono la via della disobbedienza”,per Capuozzo “partigiani di una parte sola, quella palestinese”. Alla fine,sono fioccate le domande del pubblico,che quasi non lasciava andar via gli oratori. Domani pomeriggio- sempre nella piazzetta di Civitas – sarà la volta dei sdue socioghi Aldo Bonomi e Marco Revelli che esamineranno la figura e il ruolo del volontario oggi.