Sostenibilità

Se anche la Ferrari diventa green

Mentre FCA Chrisler immagina il proprio futuro insieme alla Renault proprio guardando al mondo dei motori ibridi ed elettrici arriva la SF90 Stradale, il nuovo modello del Cavallino. Ed è una vera rivoluzione: si tratta della prima auto ibrida mai prodotta dall’azienda

di Lorenzo Maria Alvaro

Più indizi fanno una prova. Era dell'aprile scorso che erano attese grandi manovre nel mercato europeo dell’auto. Il colosso Fiat Chrysler Automobiles (Fca) infatti e il gruppo Psa, di cui fanno parte, tra gli altri, Peguot, Citroën e Opel, sembrava stessero pensando a una joint venture per condividere impianti e investimenti nel Vecchio Continente, come già stanno facendo Volkswagen e Ford negli Stati Uniti.

Si tratterebbe di costruire una collaborazione soprattutto in vista di una maggiore efficacia nella gestione degli investimenti, nella prospettiva di creare un player importante per quel che riguarda la produzione di auto ibride, elettriche e a guida autonoma, i cui costi produttivi sono difficilmente sostenibili dalle singole compagnie.

Poi però FCA ha deciso per il matrimonio con Renault. Tra i tanti motivi che hanno spinto il gruppo degli Agnelli a immaginare di legarsi alla casa francese sarebbe l'idea di lanciare il primo modello elettrico di Punto. Secondo quanto riportato, FCA sarebbe desiderosa infatti di colmare il vuoto lasciato dalla Punto: un modello che in Europa faceva grandi numeri e che ancora oggi avrebbe un grande potenziale, se venisse riproposto. Addirittura tale da far avvicinare a FCA una quota di mercato del 30%, dicono le nostre fonti, e promuovere un player europeo da 8/10 milioni di veicoli venduti all'anno, come sognava Marchionne. Manca giusto una sinergia di piattaforme che permetta di affrontare il progetto a costi ragionevoli. Accantonata l'architettura della Fiat Argo, ora in vendita nel mercato latino-americano, ma inadatta a una gamma elettrificata, la migliore ipotesi sarebbe proprio quella di adottare lo stesso pianale di nuova Renault Clio. La compatta francese è infatti già pronta per accogliere motorizzazioni ibride e addirittura 100% elettriche, a tutto vantaggio della versatilità industriale.

Infine è arrivata la SF90 Stradale. La prima supercar del Cavallino ibrida.


Tre indizi che fanno una prova: l'ibrido e l'elettrico sono il presente e il futuro prossimo dell'auto.

La notizia più impressionante però, anche dal punto di vista dell'impatto e del significato è la prima Ferrari elettrificata della storia. Per la prima volta, nonostante i tentativi di Tesla, davvero coolness e velocità sono compatibili con basse emissioni e sostenibilità.

Nessuna Ferrari di serie è stata mai così potente. Così potente che prima di presentarla a stampa e clienti, sono stati coinvolti nel collaudo anche due tester d’eccezione: i piloti della Rossa Sebastian Vettel e Charles Leclerc, apparsi visibilmente soddisfatti del prodotto. La Ferrari SF90 Stradale è una vettura estrema in ogni sua parte e rappresenta una svolta epocale perché offre livelli di prestazioni finora mai visti su una vettura di serie. Mille cavalli di potenza massima, un rapporto peso/potenza di 1.57 kg/cv e 390 kg di carico aerodinamico a 250 km/h: sono questi i numeri impressionanti. E un costo degno di questo «mostro»: il prezzo non è ancora stato reso ufficiale ma si parla di una cifra intorno ai 500 mila euro.

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