Infanzia: mobilitazione per sessione Onu

Nel mondo continuano a essere milioni i bambini a cui sono negati i diritti fondamentali: abusi sessuali, fisici, psicologici e sfruttamento. Non solo, mancano le cure sanitarie che potrebbero salvare loro la vita. La convenzione ONU sui diritti dell?infanzia è lo strumento giuridico internazionale che ha ricevuto più ratifiche dai Paesi, ma continua a non essere applicata. Dall?8 al 10 maggio si terrà a New York la Sessione Speciale dell?Assemblea Generale delle Nazioni Unite sui diritti dell?infanzia, prevista per il mese di settembre 2001, ma rinviata a causa degli attentati terroristici alle Twin Towers. Questa Assemblea adotterà il documento ?a World Fit for Children? che costituirà la base per le future politiche a livello internazionale e nazionale per la promozione dei diritti dell?infanzia e per dare attuazione alla convenzione dell?ONU del 1989. Mani Tese, coordinatore europeo della Global March Against Child Labour, sarà presente alla Sessione Speciale dell?Assemblea Generale per chiedere che la Comunità Internazionale si impegni in maniera decisa per l’eliminazione dello sfruttamento del lavoro minorile a partire dalle sue forme peggiori: per sradicare il problema devono essere investite più risorse economiche per assicurare l’istruzione di base a tutti i bambini e le bambine del mondo. A questo proposito, durante l’UNGASS, la Global March organizzerà due iniziative: l’8 maggio la marcia per i diritti dell’infanzia, che attraverserà – partendo dal Palazzo di Vetro dell?ONU – le vie principali di Manhattan. La marcia terminerà con una fiaccolata per chiedere al mondo intero il rispetto dei diritti dell’infanzia. Il 9 maggio dalle h. 11 alle h. 13.00 durante un side event i coordinatori regionali della Global March faranno il punto della situazione sullo sfruttamento dei minori e sulle azioni presenti e future che Global March intraprenderà. Il side event si terrà presso l’UNICEF House di New York. Info:www.manitese.it