Volontariato

Armi: joint-venture Fincantieri per sommergibili

Con la tedesca Hdw verranno prodotti sottomarini inferiori alle 700 tonnellate

di Giampaolo Cerri

Ci mancavano i sommergibili. Nel bel mezzo delle polemiche per le modifiche della 185/90, da una società del gruppo Iri arriva una nuova perlina: Fincantieri e la tedesca Hdw daranno vita ad una nuova joint-venture, per produrre sottmarini appunto.
I due gruppi rafforzano il loro rapporto con la sottoscrizione di un accordo quadro che prevede la costituzione di una società paritetica, a guida Fincantieri, per
la commercializzazione e lo sviluppo di sommergibili inferiori a 700 tonnellate.
L’accordo, inoltre, spiega una nota, contempla la possibile attivazione di collaborazioni ad hoc nel comparto dei ferries in caso di ordini multipli e punta ad essere esteso anche alla produzione di navi militari di superficie. Con tale accordo, afferma Fincantieri, «le due società intendono affrontare le limitazioni del bilancio
della Difesa e la crescente concorrenza attraverso il contenimento dei costi e il continuo sviluppo tecnologico nel settore della cantieristica militare e fronteggiare cosi le sfide sui mercati».

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