Formazione

La Contea dei ruotanti

di Franco Bomprezzi Ed. Il Prato, pag. 140, lire 20.000.

di Redazione

L’opera prima di uno scrittore contiene spesso molto di autobiografico, racconta vicende e personaggi legati in un modo o nell’altro all’autore, è il frutto del suo vissuto più profondo. Non desta perciò meraviglia che anche questo primo romanzo di Franco Bomprezzi non sfugga a una simile regola e descriva un mondo a lui assai familiare. Stavolta, però, è il mondo dell’handicap a essere narrato. Ed ecco allora che la “Contea dei ruotanti”, fondata dopo la grande Rivoluzione dei disabili, dove tutti gli abitanti vivono in carrozzina e secondo leggi ferree destinate a essere messe in discussione da Francesca, si rivela un libro che dà voce in maniera sorprendente a un universo non di rado emarginato e possiede il grande pregio di scuotere le coscienze di una società in cui le barriere sono ancora troppe.

Un fanta romanzo per capire la realtà

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.