Non profit

I contratti di lavoro collettivi del non profit

Quali sono i CCNL maggiormente usati dalle organizzazioni del Terzo settore? Risponde il nostro esperto, l'avvocato giuslavorista Marco Chiesara

di Marco Chiesara

Gentile redazione, quali sono i contratti collettivi maggiormente usati nel mondo del Terzo settore?

Risponde Marco Chiesara, avvocato ed esperto di diritto del lavoro delle organizzazioni non profit:

La Contrattazione collettiva, come noto ha la funzione da un lato di fissare le condizioni economico-normative del rapporto di lavoro subordinato, spesso integrando o derogando la disciplina normativa. Dall'altro lato ha la funzione di regolare i rapporti tra i soggetti protagonisti della contrattazione collettiva. I contratti collettivi possono essere stipulati a livello nazionale, i CCNL (i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro), e, entro certi limiti e su specifiche materie, a livello territoriale e aziendale.

La scelta del CCNL applicabile è rimessa al datore di lavoro, il quale può iscriversi a una associazione sindacale di categoria e dunque deve applicare il relativo CCNL, oppure può decidere di non iscriversi ad alcuna associazione sindacale e applicare volontariamente, tramite rinvio esplicito sul contratto di lavoro individuale, un determinato CCNL.

I principali CCNL applicati nel terzo settore sono i seguenti:

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