Insieme a casalbarbato per chernobyl

Insieme a Casalbarbato
per Chernobyl
via Casalbarbato-43012 Fontanellato (PR)
tel. 0521.825135 – fax 0524.84801
casalbarbato@yahoo.com
Fondata nel 1998
Presidente: Anna Franciosi Marocchi

L?associazione Insieme a Casalbarbato per Chernobyl si propone di sensibilizzare sul problema sempre attuale della contaminazione radioattiva causata dal disastro di Chernobyl e di aiutare i bambini malati. Sono infatti passati 16 anni da quel 26 aprile 1986, quando a Chernobyl, in Ucraina, esplose un reattore nucleare che contaminò tutta l?Europa. Nei luoghi più lontani l?inquinamento radioattivo è andato attenuandosi fin quasi a scomparire, mentre nel territorio più prossimo la radioattività è ancora altissima. Eppure qui vivono centinaia di migliaia di persone. Ma chi ne subisce le peggiori conseguenze sono i bambini, i più esposti al rischio di leucemie e tumori alla tiroide, essendo scarse le loro difese immunitarie.
L?associazione Insieme a Casalbarbato per Chernobyl ospita i bambini gratuitamente per un mese per una breve vacanza che è sufficiente a ridurre fino del 50% il cesio radioattivo presente nei loro organismi. Con un?attenzione particolare l?associazione guarda agli orfani che vivono in condizioni di maggior disagio. Per la prossima estate sono attesi 42 bambini, ma non basta: l?associazione ha accertato che molti di loro, ospitati negli anni scorsi, avrebbero avuto bisogno di un soggiorno più lungo per risolvere in maniera duratura e definitiva i problemi fisici e umani. L?associazione usufruisce di una struttura parrocchiale, ma solo per due mesi: ha pensato perciò alla costruzione di una casa di accoglienza. Così sarà possibile ospitare per più mesi e fino alla completa guarigione bambini bisognosi di vivere in un ambiente sano, di visite specialistiche, esami e terapie mirate, assistenza e aiuto anche psicologico.
Per realizzare questo progetto l?associazione vuol collaborare con altri enti che seguono bambini in difficoltà in tutto il mondo, affinché la casa di accoglienza possa diventare un punto di riferimento nella solidarietà internazionale e costituire, per un numero sempre maggiore di bambini, il punto di partenza per una vita migliore e piena di speranza.