Volontariato
Volontari per un giorno ora è una piattaforma molto social
La proposta di attivazione sociale e promozione del volontariato partita cinque anni fa da Milano ha raggiunto un respiro nazionale e per rispondere sempre più al "volontariato liquido" rinnova il sito web e ha un nuovo social network
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Oltre 15mila persone per 1.500 progetti in cinque anni. Non sono che alcuni numeri di “Volontari per un giorno”, l’iniziativa di promozione del volontariato partita da Milano nel 2011 e oggi diffusa a livello nazionale. A cinque anni dal lancio si possono contare tra gli aderenti 130 aziende e oltre 450 associazioni che utilizzano il sito per le loro ricerche di volontari. Un sito che ora è diventato una vera e propria piattaforma di promozione del volontariato che si apre al contributo di tutti: cittadini, enti, associazioni e imprese.
Tra i tratti distintivi di “Volontari per un giorno” sono anche i suoi punti di forza. Come la scelta di un accesso “facile e semplice” all’esperienza di volontariato, che risponde alle nuove esigenze di un volontariato postmoderno e liquido, in una parola “disintermediato” e allo stesso tempo più tecnologico.
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Tra le altre caratteristiche vincenti dell’iniziativa il fatto di essere un luogo comune per la promozione del volontariato capace di coinvolgere insieme – “ma ognuno con caratteristiche distintive” sottolinea una nota – cittadini, imprese, enti pubblici (oltre 100 i comuni in cui sono attive le ricerche) e associazioni.
Volontari per un Giorno – ideata e coordinata da KPMG – nata come una campagna promossa da Comune di Milano, Ciessevi, Fondazione Sodalitas e Un-Guru per diventare una piattaforma di promozione del volontariato ha revisionato il sito così da trasformarla in una piattaforma di gestione della domanda e dell’offerta di volontariato. Inoltre, spiega un comunicato «diventa partecipata e aperta a nuove collaborazioni. Con l’istituzione di una sezione “Social Network” – in considerazione della natura sociale della rete di relazioni di Volontari per un Giorno – si rende più facile l’adesione di enti, aziende e associazioni»; ma anche «si rafforza la logica di servizio del sito, con una semplificazione dell’utilizzo in base alla diversa tipologia di utente».
Oltre al nuovo sito www.volontariperungiorno.it èdisponibile il nuovo e-book con le esperienze delle aziende che hanno scelto di aderire all’iniziativa, come dimostrazione pratica della sua capacità di essere pervasiva e virale.
In apertura foto di Jack Taylor/Getty Images