Cultura

Udc: nessun limite sulle badanti.

E la comunità di S. Egidio precisa: senza gli immigrati i nostri anziani starebbero peggio

di Paolo Manzo

Si ripropone alla Camera, così come era stato al Senato, il contrasto interno alla maggioranza sulla regolarizzazione degli extracomunitari senza permesso di soggiorno. Gli emendamenti presentati in commissione da Forza Italia e Lega sui limiti per la regolarizzazione di chi svolge attività di assistenza domiciliare ad anziani, disabili e malati, vengono giudicati inaccettabili dall’Udc. ”Su quel punto”, sottolinea il capogruppo a Montecitorio Luca Volontè, “al Senato era stato raggiunto un accordo minimo rispetto al quale non si può regredire”. Fuori dal Parlamento, la stessa posizione è assunta dalla Comunità di Sant’Egidio che, insieme ai movimenti Genti di pace e Viva gli anziani, ha manifestato stamane davanti a palazzo Montecitorio, lanciando la campagna ‘ho bisogno di te’ e richiamando l’attenzione del mondo politico sulla necessità di non restringere le maglie della regolarizzazione per i servizi sociali. La Comunità di San’Egidio ha anche condotto un’indagine su oltre 5 mila famiglie, evidenziando come il 13% di tali nuclei familiari abbia bisogno di un aiuto a pagamento. ”Creare strettoie”, ha detto Mari Marazziti nel corso di una conferenza stampa promossa dall’Udc, “danneggia le famiglie italiane, è in contraddizione con la politica per la famiglia e crea più insicurezza. In Italia, anziani e famiglie, senza immigrati starebbero peggio. Sulla regolarizzazione non possono essere compiuti passi indietro”. Il problema dell’assistenza agli anziani da parte degli extracomunitari, ”è un problema del paese reale”. Ed è più evidente, secondo l’indagine della Comunità di Sant’Egidio, proprio al Nord. Dalla stessa indagine emerge come su 5 mila famiglie interpellate, 718 abbiano dichiarato di avvalersi dell’aiuto di un extracomunitario. Di questa quota, solo il 34% è in regola con il permesso di soggiorno. Difficile, ha detto tra l’altro Marazziti, quantificare con esattezza il numero di colf e badanti da regolarizzare, ma una stima attendibile potrebbe essere di 100-150 mila persone. Per l’Udc, così come per la Comunità di Sant’Egidio, il testo all’esame della Camera avrebbe bisogno di miglioramenti per quel che riguarda i minori ed i ricongiungimenti familiari.


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