Non profit

Legge 185: risoluzione a Firenze per salvarla

I capigruppo del centrosinistra presentano in Consiglio comunale un documento che chiede il mantenimento della norma

di Giampaolo Cerri

Firenze in campo contro la modifica della legge 185/90. Una risoluzione dei capigruppo del centrosinistra in Comune che sarà discussa nei prossimi giorni dal Consiglio comunale. Eccone il testo. «Il 27 luglio 2000 i ministri della difesa di Francia, Germania, Italia, Spagna, Svezia, Regno Unito – prosegue il documento – hanno sottoscritto un accordo quadro per la ristrutturazione dell’industria europea della difesa il cui obiettivo è facilitare la ristrutturazione dell’industria della difesa europea in modo tale da renderla più competitiva sul mercato globale, prevedendo, fra l’altro la semplificazione delle procedure di controllo delle esportazioni in tutti i programmi di coproduzione tra i sei Stati partecipanti e la redazione una “Lista bianca” di destinazioni accettabili per ogni coproduzione, concordata tra gli stati partecipanti, verso le quali gli equipaggiamenti di difesa potranno essere esportati». Secondo i firmatari della risoluzione «il disegno di legge del governo introduce una sorta di autorizzazione “open”, senza specificare numero di pezzi, loro valore economico, modalità di comunicazione dell’uscita dei materiali e di verifica, che renderà difficili i controlli. E tale autorizzazione, inoltre, sarà prevista anche per quei paesi che non hanno sottoscritto l’accordo quadro del 2000 e per i quali, quindi, non valgono le procedure per definire la “Lista Bianca” delle destinazioni lecite». Per questi motivi la risoluzione, già iscritta all’ordine dei lavori del Consiglio comunale, chiede al Parlamento e al governo «di modificare il disegno di legge governativo il cui effetto combinato è quello di sottrarre la “licenza globale di progetto” alle disposizioni rigorose e trasparenti ora vigenti e di sottoporre a revisione tutte le norme regolamentari che dal 1990 hanno determinato un’attenuazione della portata innovatrice delle disposizioni contenute nella legge 185». Info: www.comune.fi.it


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA