Non profit
Milano, aperto lo “Sportello del neomaggiorenne”
Inaugurato negli spazi di via Volturno, 26. Sarà operativo tutti i lunedì dalle ore 16 alle 19. Potranno accedervi gratuitamente care leavers o futuri care leavers, ragazzi cresciuti in comunità, affido o casa famiglia. Il progetto di Agevolando vede la collaborazione di Cesvi e cooperativa Diapason
di Redazione

Dopo il taglio del nastro, avvenuto l’11 febbraio, negli spazi di via Volturno 26 è operativo lo “Sportello del neomaggiorenne” della Città Metropolitana di Milano. Sarà infatti aperto tutti i lunedì dalle ore 16 alle 19 nei locali messi a disposizione gratuitamente dalla cooperativa Diapason.
Lo Sportello è un servizio gratuito che si rivolge a care leavers o futuri care leavers tra i 17 e i 26 anni, giovani cioè che vivono o hanno vissuto un periodo della loro vita in una comunità di accoglienza, in affido o casa-famiglia. Qui potranno ricevere informazioni, consulenza, orientamento nella ricerca di casa e lavoro ma anche essere coinvolti in momenti di aggregazione e condivisione. La sede dello sportello è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici (linea viola e linea verde della metropolitana e passante ferroviario)
Lo “Sportello del neomaggiorenne” è un progetto dell’associazione Agevolando, realizzato grazie alla collaborazione di Cesvi e cooperativa Diapason.

«Milano è una delle città in Italia cui si vive meglio e il quartiere Isola è un fiore all’occhiello della nostra città, ma non possiamo ignorare le tante fragilità e problematiche di cui è necessario prenderci cura. Come amministrazione comunale cerchiamo di farlo, ma il vostro aiuto è fondamentale», ha commentato il consigliere Michele Molè del Municipio IX (zona in cui ha sede lo sportello) che è intervenuto all’inaugurazione rivolgendosi ai giovani di Agevolando.
Fondamentale la collaborazione anche per Simona Ghezzi, responsabile dei progetti Italia Cesvi: «Con Agevolando collaboriamo già a Bologna in un progetto per minori stranieri non accompagnati e oggi iniziamo a lavorare insieme anche a Milano. Questo servizio può fare la differenza nell’orientamento e accompagnamento all’autonomia di tanti giovani».
Nel presentare lo Sportello, Andrés Bolivar Alvarez e Sara Santi, di Agevolando, hanno detto: «Volevamo che anche a Milano ci fossero un luogo e un tempo definito per i ragazzi in cui potersi incontrare e ricevere un sostegno e un accompagnamento. Abbiamo scelto tre colori per rappresentarci: il lilla, colore della creatività, il blu, colore del pensiero e infine il bianco. Perché oggi inauguriamo una nuova pagina bianca su cui scrivere. Insieme».
Nelle immagini alcuni momenti dell'inaugurazione
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