Formazione

Torino: al via oggi il Big Social Game

La rassegna ideata da Michelangelo Pistoletto è dedicata quest'anno a "cambiare le regole della società"

di Gabriella Meroni

La seconda Biennale Internazionale Arte Giovane, inaugurata oggi alla “Cavallerizza Reale” di Torino, dedica ai temi sociali l’edizione del 2002. Giocare a cambiare, attraverso l’arte, le regole della societa’. E’, infatti, il “Big Social Game”, il tema su cui si misureranno gli artisti europei under 35 chiamati a rappresentare le ultime frontiere dell’arte visiva.

“L’ospite” di quest’anno e’ “il paese piu’ grande del mondo:Internet”. “Quella terra di mezzo, e’ stato sottolineato, che, oggi piu’ che mai, e’ simbolo di massima democrazia, di partecipazione attiva. Non, quindi, una Rete virtuale, ma, piuttosto, un gioco interattivo con la realta’. Per cambiarla, o quanto meno per provarci”. I linguaggi artistici su cui si basa Big 2002 (arti visive, cinema, musica, danza, teatro, scrittura e gastronomia) interagiranno, secondo quanto evidenziato dal direttore della Biennale, Michelangelo Pistoletto, su due piani diversi: uno “ecumenico” – il Web e l’altro piu’ concreto, le piazze ed i palazzi di Torino e di tutto il Piemonte. La parte espositiva della Biennale, sara’ aperta per un mese fino al 19 maggio prossimo, alla Cavallerizza Reale, che e’ il nucleo della manifestazione e punto di incontro degli artisti e degli ospiti e la sede dei dibattiti; mentre gli spettacoli e gli eventi dal vivo, che avranno luogo nei cinque week-end compresi nel mese di programmazione, (serate letterarie, workshop, seminari, proiezioni cinematografiche incontro gastronomici, teatro e danza), si svolgeranno nel centro storico della citta’.

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