Welfare
Una residenza per anziani indigenti
L'Associazione colognese famiglie anziani (Acfa) è nata, con una buona organizzazione, già sedici anni fa.
di Laura Berra
L’Associazione colognese famiglie anziani (Acfa) è nata, con una buona organizzazione, già sedici anni fa, mettendo nello statuto gli obiettivi principali che si intendevano raggiungere. Innanzitutto l’ottenimento dell’apertura a Cologno Monzese, cittadina alle porte di Milano, di una struttura geriatrica, garantendo le cure a carico del Servizio sanitario nazionale, senza limiti di tempo anche a malati terminali ricoverati in case di riposo. Per conseguire questi scopi gli associati non hanno risparmiato energie per far sì che Comune, Provincia e Regione trovassero la soluzione per aiutare gli anziani che non riescono a far fronte da soli ai costi elevati delle rette delle case di riposo. Gli sforzi dell’Acfa stanno ora per essere premiati dalla realizzazione della “Residenza sanitaria assistenziale”. Certo, non mancano attività meno eclatanti, ma altrettanto utili: i circa trenta volontari dell’associazione si preoccupano di compilare per coloro che si trovano in difficoltà i documenti di carattere economico e amministrativo necessari per ottenere le agevolazioni di diritto. A disposizione degli anziani che trovano sempre più complicato svolgere anche le incombenze più semplici l’Acfa mette a disposizione un servizio: “cercasi-offresi” per mettere in contatto chi ha il bisogno con chi sia in grado di soddisfarlo. Per chi invece è più autonomo, è stata avviato un’“Accademia per tutte le età” con vari corsi per il tempo libero.
Laura Berra
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.