Welfare

Kosovo: personale Onu lascia Mitrovica

A causa della situazione sempre più tesa determinatasi in città

di Gabriella Meroni

Tutto il personale civile dell’ Unmik, amministrazione Onu in Kosovo, e’ stato evacuato da Mitrovica Nord, la parte della citta’ abitata dai serbi. ”Lo staff civile dell’Onu non passera’ la notte nelle proprie abitazioni per motivi di sicurezza”, ha detto all’Ansa Andrea Angeli, portavoce dell’Unmik. Gruppi di dimostranti continuano a protestare per l’arresto di un serbo, avvenuto all’inizio della scorsa settimana. La situazione nella citta’ rimane molto tesa. Non pìù tardi di giovedì una manifestazione di protesta davanti alla stazione della polizia e’ finita con lanci di pietre e altri oggetti contro gli agenti ed i veicoli Onu. La polizia non ha preso ancora il controllo della zona, e non fa pattugliamenti all’interno di Mitrovica Nord. Parte dello staff locale negli uffici di Unmik nei quattro comuni serbi non si e’ presentata al lavoro, temendo per la propria incolumita’. Lunedi scorso, l’arresto di uno dei ”guardiani del ponte” (unita’ costituita dai serbi per controllare le entrate sul ponte del fiume Ibar che divide la citta’) aveva provocato durissimi scontri tra polizia e serbi. I dimostranti avevano tirato pietre, sparato colpi di arma da fuoco, e lanciato due granate a mano. Almeno 14 agenti erano rimasti feriti, e molti veicoli Onu danneggiati.


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