Cultura
Dentro gli ospedali per raccontare l’integrazione
Un viaggio nelle strutture sanitarie italiane da cui è nata la mostra fotografica “I nuovi pellegrini” per raccontare l’immigrazione moderna nella sanità. Nata da una ricerca di Censis e sostenuta da Fondazione Farmafactoring. Le foto resteranno esposte fino al 29 maggio all’interno del Chiostro Bramante in Santa Maria delle Grazie a Milano
di Anna Spena
Dal 5 al 29 maggio una mostra fotografica “I nuovi pellegrini” per raccontare attraverso le immagini l’impatto sociale e storico che l’immigrazione moderna sta avendo nella sanità. Il luogo scelto per l’esposizione delle foto è il Chiostro di Bramante nella chiesa Santa Maria delle Grazie a Milano. Il progetto è stato voluto da Fondazione Farmafactoring, nata dal gruppo bancario Banca Farmafactoring con l’obiettivo di raccogliere sotto un'unica entità le attività culturali e progettuali del gruppo.
La mostra nasce dopo una ricerca di Censis che ha studiato il fenomeno attraverso strumenti di ricerca sociale e che mostra il modello positivo di convivenza che esiste nei luoghi della sanità. Luoghi che sono pilastri decisivi perché espressione di sedimentazione dei comportamenti condivisi.
«Il nostro Servizio sanitario», ha infatti commentato Giuseppe De Rita, presidente Fondazione Censis, «rappresenta per gli immigrati non solo un’opportunità di potersi curare e di far riferimento a operatori e tecnologie di alto livello, ma un insieme di luoghi in cui matura una vicinanza ai comportamenti e alle scelte dei cittadini italiani che è decisiva per una buona integrazione civile, sociale, culturale e umana».
La mostra è un viaggio lungo tutta la penisola: sono state coinvolte circa 20 strutture sanitarie tra Bergamo, Milano, Guastalla, Bologna, Firenze, Ancona, Roma, Aversa, Palermo, Ragusa, Vittoria, Modica e Pozzallo.
Sono stati scelti tre fotografi Alessandro Scotti, Edoardo Delille e Umberto Fratini, coordinati da Costantino Ruspoli. «Abbiamo deciso di affiancare ad una ricerca Censis una mostra fotografica in grado di raccontare la dimensione quotidiana nelle piccole e grandi strutture sanitarie italiane», spiega Marco Rabuffi, presidente di Fondazione Farmafactoring. «I fotografi hanno messo a fuoco le realtà del Sud, del Centro e del Nord. È interessante notare che la qualità delle sanità ne esce molto diversa, e soprattutto migliore, di come la si racconta. C’è, spesso, l’eccellenza delle cure; c’è, normalmente, una buona qualità delle strutture; c’è, nella grande maggioranza dei casi, una tensione all’accoglienza che riesce a superare il naturale disagio delle differenze umane, sociali e culturali. E spesso il rapporto umano aiuta a non aggiungere alla sofferenza della malattia anche il disagio della propria condizione di immigrato».
La mostra sarà visitabile gratuitamente all’interno del meraviglioso Chiostro del Bramante (Santa Maria delle Grazie) in via Caradosso, 1 da giovedì 5 a domenica 29 maggio 2016 con i seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.30. Domenica dalle 15.30 alle 19.30.
L'immagine di copertina è di Alessandro Scotti. A seguire due immagini di Edoardo Delille, due di Umberto Fratini e in chiusura, ancora Alessandro Scotti.
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