Famiglia

Con i bambini da oltre cent’anni.

E' dal 1894, che monsignor Groggia, parroco di San Lorenzo di Mestre, accoglie un gruppo di ragazze orfane offrendo loro ospitalità e istruzione.

di Redazione

Nel 1894, monsignor Groggia, parroco di San Lorenzo di Mestre, accoglie un gruppo di ragazze orfane offrendo loro ospitalità e istruzione. Nasce così la Fondazione Groggia, che durante la sua storia è stata, per quasi quarant?anni, un Ente morale, prima di trasformarsi, con decreto della Giunta veneta, in Fondazione privata. In tutti questi anni, la Fondazione che attua i propri interventi nella zona di Mestre, si è preoccupata di assistere minori in difficoltà, di formali ed educarli, ma anche di aiutare le famiglie, costrette a vivere in situazioni di disagio sociale, materiale e culturale. Oltre a seminari e corsi di formazione, promuove azioni di solidarietà sociale, iniziative sanitarie e riabilitative. Da un punto di vista pratico la Fondazione è impegnata su due fronti: da una parte infanzia e adolescenza dall?altra la famiglia. Gestisce la Comunità alloggio per minori San Gioacchino dove accoglie un massimo di otto bimbi, dai 5 ai 15 anni, allontanati per un po? di tempo dalla famiglia. Per altri otto bimbi c?è anche la possibilità di usufruire di un servizio di semiconvitto. Da sottolineare che i bambini e le famiglie, seguiti da una équipe specializzata, utilizzano progetti educativi studiati appositamente per loro, mentre i volontari offrono sostegno scolastico individuale. Per i ragazzi dai 12 ai 18 anni sta per essere realizzata la comunità alloggio Window. Si tratta di una comunità di tipo familiare in grado di accogliere fino a 8 ospiti dedicata alla reintegrazione sociale e alla formazione professionale, in modo da favorire l?inserimento nel mondo del lavoro anche in settori innovativi.
Per le mamme in difficoltà c?è invece la ?Casarosa?, un progetto che tutela mamme e bimbi privi di sostegni familiari e affettivi. Per la gestione di questo appartamento con sede a Mestre, la Fondazione collabora con un?altra realtà del territorio. Tanti anche i progetti in fase di realizzazione, come l?intenzione di elaborare un sistema di anagrafe e monitoraggio dedicato ai giovani che hanno usufruito dei servizi offerti dalla Fondazione. Per aiutare, assistere e sostenere i bambini da zero a sette anni con ritardo di sviluppo intellettivo la Fondazione Groggia sta per realizzare il Centro Aurora con sede a Mestre, dedicato esclusivamente all?educazione e alla riabilitazione dei più piccini. Un altro obiettivo del Centro è quello di costituire un vero e proprio punto di riferimento per la ricerca nel campo del ritardo dello sviluppo intellettivo, promuovendo la sensibilizzazione e la formazione degli operatori. Infine merita attenzione la realizzazione di un software multimediale che aiuti a supportare la gestione dei dati relativi al patrimonio immobiliare della Fondazione in modo da razionalizzare e migliorare i servizi offerti agli utenti.

Rosanna Schirer

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