Economia
È nato Music Innovation Hub: il più grande polo per l’innovazione musicale in Italia
I soci fondatori sono OXA/BASE Milano, Music Management Club e Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore azionisti della prima impresa sociale Spa italiana. «In tanti parlano di social business ma poi non lo fa nessuro. Secondo noi è lo strumento con cui gestire in particolare i beni culturali. Vorremmo dimostrare che con la cultura non si specula ma che è un'industria con cui si può fare occupazione», sottolinea il presidente Andrea Rapaccini
Sarà il più grande polo per l’innovazione musicale in Italia, basato sul primo modello a vocazione sociale per la filiera della musica, con un’etichetta indipendente che pensa ai giovani talenti: è questo il dna – unico a livello nazionale e internazionale – di Music Innovation Hub, nato dall’idea e dalla comune visione di tre soci fondatori, OXA / BASE Milano, dove avrà anche sede, Music Management Club e Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore, realtà fatta nascere un anno fa da Fondazione Cariplo, molto impegnata su questo progetto insieme a Cariplo Factory, e Musicraiser.
Generazione di valore ad impatto economico e sociale, internazionalizzazione, valorizzazione dei talenti, formazione ed educazione musicale sono i temi portanti attorno a cui si sviluppa la missione di Music Innovation Hub e i suoi principali progetti in avvio. Primi fra questi: Linecheck, la più importante music conference italiana, tra gli appuntamenti centrali della Milano Music Week, quest’anno organizzata per la prima volta da MIH con un programma ancora più internazionale che, dal 22 al 24 novembre, coinvolgerà speaker, reti e partner provenienti da tutto il mondo, con masterclass e momenti di formazione di livello internazionale. E Futurissima, l’etichetta indipendente rivolta ai giovani talenti – almeno 60 nei primi 3 anni – con l’obiettivo di internazionalizzare la migliore musica prodotta in Italia; Open Sound Festival, progetto ufficiale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, che valorizzerà la musica come bene comune con una rivisitazione dei suoni e delle musiche popolari della tradizione lucana;
Chorus | Music for Social Change, il progetto formativo dedicato alle scuole musicali di Milano e all’educazione musicale sul territorio italiano con interventi di formazione e community building; mentre a BASE Milano verranno inaugurate nel marzo 2019 le nuove MusicROOMS per musicisti e addetti dell’industria musicale.
«Nell’attuale scenario di grande trasformazione, in cui la rivoluzione digitale ha reso necessario ripensare a nuovi modelli economici, sociali ed educativi, Music Innovation Hub si inserisce all’interno del settore musicale italiano per portare innovazione strutturale, con l’obiettivo primario di generare impatto sociale lungo tutta la filiera, favorendo l’educazione musicale presso le giovani generazioni e offrendo opportunità di sviluppo del talento italiano anche sui mercati internazionali, fino all’incubazione di nuove iniziative musicali in ambito digitale», ha spiegato il presidente di Music Innovation Hub, Andrea Rapaccini. «Il fatto che MIH sia una società per azioni impresa sociale risponde ad una precisa esigenza: quella di perseguire una mission sociale avendo la capacità di raccogliere capitale in equity. Concretizziamo un discorso sull'economia sociale cominciato anni fa con Make a Change e VITA. In tanti parlano di social business ma poi non lo fa nessuro. Secondo noi è lo strumento con cui gestire in particolare i beni culturali, che hanno l'esigenza di rimanere pubblici ma vivono grande difficoltà sul fronte dell'efficienza gestionale. Il social business riesce a fare un'ottima sintesi. Vorremmo dimostrare che con la cultura non si specula ma che è un'industria con cui si può fare occupazione».
Alla base di MIH c’è la convinzione che la musica, in tutte le sue forme ed espressioni, sia un fattore determinante per il benessere individuale e la coesione sociale, nonché uno strumento di creazione di valore sociale ed economico. Un mercato, oggi in crescita e ad alto potenziale di sviluppo sia italiano sia internazionale, guidato dalla digitalizzazione e in particolare dall’incremento dello streaming.
«Non è un caso che il progetto Music Innovation Hub sia nato proprio a Milano, in quella che è oggi la Music City italiana per eccellenza, dove risiedono i principali attori dell’industria musicale», sottolinea il direttore generale di MIH, Dino Lupelli. «Il nostro è un obiettivo di sistema, volto a promuovere un’innovazione di processo e di prodotto proprio all’interno di questa filiera, per generare nuove opportunità di mercato, in primis verso gli artisti, e di formazione, utilizzando la musica come strumento di integrazione culturale e sociale. In questo percorso ci immaginiamo che l’ex Ansaldo possa diventare il principale hub per l’innovazione musicale in Italia, un think tank capace di produrre nuovi dati e visioni, creando un modello esportabile anche in altre grandi città del Paese».
«L’arte è una forte leva di crescita personale e può rappresentare un importante elemento per sviluppare le passioni e creare opportunità di lavoro», ha aggiunto il vice direttore area Arte e Cultura di Fondazione Cariplo, Andrea Rebaglio, «Da anni siamo impegnati in iniziative che rispondano a questi due obiettivi: la musica, è una delle forme artistiche, più adatta a coinvolgere i giovani e a sviluppare le loro passioni. Per questo Fondazione Cariplo non poteva mancare in un’iniziativa del genere, molto coerente con il programma lanciato dalla nostra Fondazione Cariplo Social Venture – Giordano dell’Amore e con le iniziative di Cariplo Factory che in poco più di due anni ha già realizzato oltre 8.500 job opportunities legate alle nuove professioni digitali. Per noi è fondamentale valorizzare i nostri talenti, soprattutto i giovani, e dar loro la speranza di potersi realizzare nel campo che preferiscono, realizzare il loro sogno e sentirsi dentro una comunità, anche attraverso un lavoro che poggia sulle loro passioni».
Nell’ambito della collaborazione tra MIH e Cariplo Factory che ha dato vita a Linecheck Fast Forward, il 23 novembre verrà inoltre lanciata la Call for Music Innovation, dedicata alle start up e PMI più innovative in ambito musicale. (Clicca qui per candidarti).
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