Armi: lettera di Castagnetti a rete di Lilliput su ddl 1927

Carissimi,
a seguito delle sensibilità che si sono manifestate nel corso di queste settimane in merito al disegno di legge n. 1927 abbiamo cercato, attraverso il confronto, di migliorare i termini dell?articolato venendo incontro alle richieste provenienti dal mondo da Voi rappresentato, pur confermando la validità dell? accordo internazionale le cui finalità sono quelle di aumentare le garanzie, su di un tema così delicato come quello del commercio delle armi.
Il sottoscritto è stato relatore della L. 185/90 ed è proprio per questo che l?impegno politico è stato quello di non vanificare quanto di positivo quella legge ha rappresentato per il nostro Paese.
Il Gruppo parlamentare della Margherita, con gli altri gruppi della opposizione, ha chiesto ed ottenuto il rinvio della discussione del provvedimento già calendarizzato per questa settimana affinché non si rendesse marginale un argomento che interessa la pubblica opinione in maniera così rilevante.
Inoltre, il rinvio è stato necessario anche alla luce della decisione incomprensibile adottata in sede di comitato ristretto di bocciare tutti gli emendamenti presentati.
In qualità di forza di opposizione che ha avuto responsabilità di governo ci siamo impegnati ad elaborare, con il Vostro essenziale contributo, proposte serie e migliorative del provvedimento.
Purtroppo questo spirito sembra essere rimasto inascoltato da parte della maggioranza ed è per questo che ci auguriamo che il periodo di sospensione ottenuto possa essere utile a rivedere alcune posizioni.
Era nostro desiderio, quindi, far presente qual è l?evoluzione del dibattito e illustrarVi le posizioni in campo.
Con la speranza di aver fatto cosa utile e gradita invio i miei più cordiali saluti

On. Pierluigi Castagnetti