Cultura

Argentina: l’ex presidente Menem indagato per traffico d’armi

Annullato da una Corte d'appello di Buenos Aires il "non luogo a procedere" decretato nel novembre scorso. L'inchiesta è su vendite illegali a Ecuador e Croazia

di Daniela Romanello

L?ex presidente argentino Carlos Menem rischia di finire nuovamente sotto processo nell?ambito dell?inchiesta sulla vendita illegale di armi a Ecuador e Croazia. Una Corte d?appello di Buenos Aires, competente in reati economici, ha infatti annullato il ?non luogo a procedere? contro Menem decretato dalla magistratura nel novembre scorso. Il tribunale ha quindi ordinato al giudice Julio Speroni di esprimersi nuovamente sul caso Menem, questa volta ?sulla base di prove irrefutabili?, e decidere se l?ex capo di Stato è perseguibile o meno. Nell?ambito della stessa inchiesta, Speroni ha messo agli arresti la scorsa settimana l?ex ministro dell?economia, Domingo Cavallo, accusandolo di ?contrabbando aggravato?. Cavallo rischia una condanna dai 4 ai 12 ani di reclusione. Fino ad ora, Cavallo era indagato per aver firmato tre decreti presidenziali utilizzati per mascherare la transazione illegale. Si sa invece che Speroni lo ha accusato per la sottoscrizione di un quarto decreto, di cui non si conoscono ancora in dettaglio i contenuti.

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