Non profit
Prodotti difettosi: due anni per ripensarci
Raddoppiato il periodo in cui far valere i propri diritti di consumatore
Ho comprato una lavatrice che mi dà un sacco di problemi. Quali sono i miei diritti e in quali casi posso richiedere la sostituzione?
G. R., email
Risponde Christian Carosi
Una bella novità interessa gli acquirenti di prodotti di consumo. Sono state estese le garanzie già riconosciute dal Codice civile. Per i nuovi articoli 1519-ter e seguenti del codice, il venditore sarà considerato responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene per due anni (finora si parlava di un anno solo). L?acquirente ha diritto, senza spese, alla riparazione o sostituzione entro un congruo termine dalla richiesta, o alla riduzione del prezzo, o alla risoluzione del contratto.
Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso. Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine (che la legge non precisa) dalla richiesta. L?interessato, però perde i suoi diritti, se non denuncia al venditore il difetto di conformità entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto.
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