Politica
Nemesi
Così osterie e locande diventano strumenti utili per il recupero e il reinserimento lavorativo dei malati psichici
di Luca Fiore
Cooperativa sociale Nemesi
via Annia, 8 – 33058 San Giorgio di Nogaro (UD)
tel. 0432.998218
fax 0432.997021
nemesi@consorzioilmosaico.org
Fondata nel 1997
Presidente: Gilberto Turra
Ostarie Nojar è un vecchio locale nella zona del porto di San Giorgio di Nogaro, oggi ristrutturato e riaperto grazie all?intervento della cooperativa sociale Nemesi, attiva nella riabilitazione di malati psichici. Al pian terreno c?è il bar-trattoria in cui si può gustare la tipica cucina friulana, mentre il piano sovrastante è adibito a locanda con sei posti letto. «La locanda era di proprietà di una famiglia del posto», racconta il presidente della cooperativa, Gilberto Turra, «ma, dopo la morte dei genitori, i figli, che, malati, erano seguiti da noi, stavano per vederla messa all?asta». Fu allora che i responsabili di Nemesi, con l?aiuto del Comune, decisero di rilevare l?attività e farla rinascere. La cooperativa sociale, inserita nel consorzio di cooperative sociali Il Mosaico, assiste una novantina di utenti, in collaborazione con il Dipartimento di salute mentale dell?Azienda per i servizi sanitari di Palmanova. Le iniziative di Nemesi sono diverse: un?azienda agricola, un?attività di facchinaggio e manutenzione del verde, un?altra di riciclo del toner, e poi ristorazione e ospitalità. Da un anno, inoltre, può contare anche sui contributi di alcuni Comuni della zona. E i risultati non mancano: dall?inizio dell?attività ci sono stati, infatti, 27 inserimenti lavorativi.
«Un?altra iniziativa che ha riscosso successo è quella della Foresteria di Strassoldo», dice Turra, «un albergo nel piccolo borgo medievale che può ospitare quanti vogliano visitare il luogo godendo dei comfort tipici delle strutture alberghiere». Il presidente è molto soddisfatto: «Questo tipo di struttura, assieme a quella delle osterie, risponde in maniera completa alle esigenze dei malati offrendo un alloggio, un lavoro e la possibilità di socializzare».
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