Famiglia

Onu: emergenza invecchiamento per il mondo

L'Italia tra le nazioni più "vecchie". Proposto un fondo Onu per gli anziani

di Redazione

L’invecchiamento della popolazione mondiale, fenomeno senza precedenti nella storia dell’umanità, è il tema di una conferenza dell’Onu che si aprirà domani a Madrid. Dai primi dati diffusi emerge che il Paese con l’età media più alta del mondo è l’Italia, con il 25 per cento della popolazione che supera i 60 anni, mentre il più giovane è lo Yemen, con l’età media di 15 anni. Secondo il rapporto preparato dall’Onu per la conferenza, nel 2005, per la prima volta nella storia, le persone di oltre 60 anni saranno più numerose che quelle fra zero e 14 anni. La percentuale media di persone anziane è andata crescendo stabilmente durante tutto il secolo XX: nel 1950 gli ultrasessantenni erano l’otto per cento della popolazione, nel 2000 il dieci per cento e secondo le stime degli esperti nel 2050 saranno il 21 per cento. L’Onu prevede che ”la popolazione anziana continui a crescere più velocemente rispetto a qualsiasi gruppo di età per i prossimi 25 anni”. Questa accelerazione riguarda in primo luogo le donne e sembra essere soprattutto un fenomeno europeo. L’attuale media di età nel mondo è di 26 anni. Fra i primi dieci Paesi più vecchi, l’unico non europeo è il Giappone, secondo in classifica, con poco più del 24 per cento della popolazione oltre i 60 anni. Tutti gli altri (oltre all’Italia ci sono Germania, Grecia, Svezia, Belgio, Bulgaria, Svizzera e Spagna) con medie al di sopra del 20 per cento sono Paesi europei. In Italia è la Campania la regione più giovane, la Liguria la più anziana: lo confermano i dati dell’Istat al primo gennaio 2002. La popolazione italiana con oltre 65 anni è al momento il 18,5% (un anno fa era il 18,2%); le previsioni dell’istituto di statistica stimano che questa percentuale raggiunga nel 2050 il 34,4%. Attualmente l’età media degli italiani è di 41,8 anni, nel 2050 si prevede che diventi 50,5. Gli ottantenni ed oltre sono ora il 4,3% della popolazione, nel 2050 dovrebbero essere il 14,2%. Nel nostro paese, ogni 100 bambini fra 0-14 anni, ci sono 127 anziani. Questa percentuale è più alta in Liguria (239,1), più bassa in Campania 72,5); in queste regioni la popolazione anziana è rispettivamente il 25,3% e il 14%. Creare una agenzia delle Nazioni Unite dedicata esclusivamente agli anziani, sul modello del Fondo Onu per l’Infanzia (Unicef): questa e’ la proposta che le organizzazioni non governative (Ong) hanno lanciato ai governi che da oggi parteciperanno a Madrid alla Seconda assemblea mondiale sull’invecchiamento.


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