Politica
Manovra. Buffagni (M5S): «I conti degli italiani non sono a rischio»
Mentre Matteo Renzi dice che «con questa manovra l'Italia andrà a sbattere», il sottosegretario Buffagni ribadisce: nessun rischio e nessuna patrimoniale in vista
di Redazione
«Patrimoniale? Non ènei nostri programmi. Gli italiani hanno un alto risparmio procapite, elevatissimo rispetto agli altri europei. I conti non sono a rischio. La sostenibilità del nostro debito non è messa in discussione. Si sta giocando su delle esasperazioni perchè c'è la necessità di andare a puntare al rispetto di un fiscal compact che noi e la Lega abbiamo sempre contestato. Significa quindi contestare degli accordi a livello europeo, non contestare il cardine, lo scheletro dell'Europa». Così Stefano Buffagni, sottosegretario del Ministero per gli Affari Regionali e le autonomie poco fa a Radio Rai 1, secondo quanto riportato dall'Agenzia Dire.
«Credo che la bocciatura dei conti italiani se l'aspettino tutti: i mercati e l'opinione pubblica. Ci siederemo a un tavolo- prosegue- e spiegheremo le nostre ragioni. L'Europa si fonda su un'unione di popoli, non un'unione finanziaria. Cercheremo di capire come si puo' fare e cosa si puo' fare per non rompere con L'Europa. Abbiamo più di 5 milioni di poveri. L'Italia e' uno dei paesi fondatori dell'Unione, siamo la terza potenza economica del continente, abbiamo un avanzo primario tra i primi in Europa. Forse è il caso di cambiare approccio: o ci muoviamo con misure espansive per l'intero continente, oppure nella guerra tra giganti, Usa e Cina, l'Europa sara' quella da spremere», conclude il sottosegretario.
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